ANASSIMENE (᾿Αναξιμένης, Anaximĕnes)
Filosofo greco di Mileto, figlio di Euristrato, scolaro di Anassimandro, uno dei più celebri della grande scuola ionica del VI secolo a. C. (data tradizionale della [...] morte: ol. 63, cioè fra 528 e 524 a. C.). Non rimane, ad oggi, alcun documento iconografico riferibile ad A. (v. Anaximenes) ...
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Filosofo greco (585 o 584 - tra 528 e 524 a. C.), forse condiscepolo di Anassimandro e suo ideale successore nella scuola di Mileto. Egli pone, con Talete, l᾿ἀρχή, "principio" delle cose, in una delle cose particolari; tra le quali però sceglie quella che meno sembra fornita di limite e di forma (il che dimostra che in qualche modo egli ha tenuto presente la dottrina di Anassimandro), e cioè l'aria, ...
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Filosofo greco del sec. 5º a. C. Poco si sa della sua vita. Fu un tardo seguace della scuola ionica e specialmente di Anassimene, che egli difese tentando d'interpretarlo attraverso Anassagora, e cioè [...] da identificare col principio cosmico dell'aria. Per conciliare poi il pluralismo di Anassagora con il monismo di Anassimene, egli riteneva che solo ammettendo l'unità sostanziale delle diverse omeomerie fosse possibile giustificarne le mescolanze e ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] lo porta dietro le parti più alte della Terra (DK 13 A 7 e 14).
Sulla personalità del terzo filosofo di Mileto, Anassimene, non ci sono indizi dossografici sufficienti né univoci, sia per le date di nascita e di morte, sia per il suo discepolato ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] rivolte soprattutto contro le speculazioni dei primi ‘physiológoi’ (Talete, Anassimandro e Anassimene) Senofane pone un freno alla nascente scienza greca: «Il certo nessuno mai lo ha colto né alcuno ci sarà che lo colga e relativamente agli dèi e ...
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Filosofo greco (380-300 a. C. circa), scolaro di Euclide di Megara o di scolari di lui, oltre che di Diogene il Cinico. Dopo Ichthyas fu capo della scuola megarica, dove ebbe come discepoli, tra gli altri, [...] . I suoi scritti, secondo Diogene Laerzio, erano nove dialoghi: Aristotele, Tolomeo, Aristippo, Callia, Mosco, Cherecrate, Epigene, Anassimene, Alla propria figlia. Oltre ai motivi critici contro l'idealismo platonico, comuni ai megarici, sono da ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] fanno riferimento alla nozione di i.: Anassimandro riconduce tutto all’ἄπειρον, ovvero a una realtà illimitata, e Anassimene individua l’ἀρχή nell’aria concepita come infinita. Ma già nei pensatori successivi va affermandosi una diversa concezione ...
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Nella filosofia antica e nel Rinascimento, l’uomo in quanto tipo e rappresentazione dell’universo (macrocosmo), che egli riassume in sé.
Se l’uso del termine sembra fissarsi in Democrito ed è poi attestato [...] in tutta la riflessione presocratica; già lo si può intravedere nel motivo orfico dell’uovo cosmico e, più esplicitamente, in Anassimene e in Empedocle, poi nel Timeo di Platone. Il tema della corrispondenza m.-macrocosmo trova poi la sua massima ...
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natura
Anna Lisa Schino
Le cose e gli esseri attorno a noi e non da noi prodotti
Il mondo, in tutte le sue manifestazioni, è oggetto di continua osservazione e interpretazione da parte dell’uomo. Alcuni [...] e si trasformano, e di cui cercano il principio. Così per Talete l’acqua è il principio della vita e di tutte le cose; per Anassimene è l’aria il principio del cosmo in quanto soffio vitale che tiene assieme il corpo del mondo e quello dell’uomo; per ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] del Regno (30 dic. 1914).
Tra il 1881 e il 1904 apparve una serie di monografie su Talete, su Pitagora e Anassimene, su Senofane, Melisso, la sofistica, Socrate, Panezio, sullo stoicismo, e soprattutto su Platone e le sue opere: furono lavori a ...
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ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...
milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...