VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] elettriche una manifestazione delle azioni interne di un ipotetico fluido, l'etere, già i filosofi greci (Empedocle, Anassagora, Leucippo) vedevano nel vortice la forma fondamentale del movimento. E queste idee riapparvero nella teoria cosmologica di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] , prima dei poeti filosofi, e sempre in prosa, sebbene con uno stile singolarissimo, oracolare, Eraclito, e in seguito Anassagora e Democrito.
Senza dimenticare che tra poemi in origine orali, e ormai definitivamente fissati dalla scrittura, e opere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita in Grecia
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ripercorrere la storia dei rapporti uomo/donna e della sessualità [...] dicono alcuni – Ippone e più in generale gli stoici – è generato solo dal padre. Altri sono meno drastici: Anassagora, Parmenide, Empedocle, Democrito, Epicuro e Ippocrate, ad esempio, ritengono che la madre contribuisca alla generazione. Ma in cosa ...
Leggi Tutto
PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] è condotto sino agli estremi limiti della coerenza il tentativo di razionalizzare tutto il reale (già iniziato da Anassagora a Socrate) trasformandolo in un trasparente cosmo intellettuale.
La sua dottrina delle idee sorge dall'esigenza di fondare ...
Leggi Tutto
LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] si limitava, secondo il motto aristotelico, a fare cenno col dito. Così, già il pluralismo, che con Empedocle, Anassagora e Democrito concluse il periodo naturalistico della filosofia antica, cercò di conciliare essere e divenire attribuendo l'uno ai ...
Leggi Tutto
SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] e la possibilità stessa del racconto contenuto nel Fedone platonico, secondo il quale S., incuriosito della dottrina di Anassagora che poneva l'lntelletto a principio ordinatore dell'universo, avrebbe iniziato con entusiasmo la lettura del suo libro ...
Leggi Tutto
METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] del tempo, orienta in modo diverso l'utilizzazione che della metafisica eleatica compie il pluralismo di Empedocle, Anassagora e Democrito. Questi infatti accettano il principio melissiano della necessaria costanza della realtà vera, concependo come ...
Leggi Tutto
Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] . Per meglio chiarire la produzione del passaggio dalla potenza all'atto, A. liberamente s'ispira alla dottrina delle omeomerie d'Anassagora (già risuscitata presso gli Arabi dal teologo mu‛tazilita an-Naẓẓām, morto nel 221 èg., 836 d. C., col nome ...
Leggi Tutto
LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] cioè indivisibili e indistruttibili, si aggiunge una serrata argomentazione contro i maestri di altre dottrine, Eraclito, Empedocle, Anassagora, che ha impeti mirabili di passione filosofica. Nella verità della dottrina di Epicuro e nella conquistata ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] forma all’interno della materia, anche se in modo tale da risultare occulta (latitatio formarum, una posizione attribuita ad Anassagora); (b) la seconda prevede un ruolo meramente passivo del principio materiale, che riceve da un agente esterno e ...
Leggi Tutto
omeomeria
omeomerìa s. f. [dal gr. ὁμοιομέρεια, comp. di ὁμοιο;- «omeo-» e μέρος «parte»]. – Termine con cui Aristotele designa le particelle elementari infinitamente piccole, da Anassagora denominate «semi», che costituiscono i corpi e tali...
nous
noùs 〈nus〉 s. m. [traslitt. del gr. νοῦς «intelletto»]. – Nella terminologia filosofica, l’intelletto, la mente, la ragione, sia umana sia divina: Anassagora chiamò n. la divina ragione ordinatrice del mondo. Talora usato al femm. (forse...