CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] in caso di morte improvvisa, dopo l'attentato del 31 ott. 1926 compiuto a Bologna e attribuito al giovane anarchico Zamboni.
Le ragioni di questa scelta di Mussolini vanno ricercate proprio nelle caratteristiche di politico incolore proprie del C ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] no» di E. V. (1944-1966), Milano 2016; A. Di Grado, V. a cavallo. Vecchie e nuove congetture su un artigiano anarchico che fabbricava miti, Leonforte 2016; S. Cavalli, Progetto «Menabò» (1959-1967), Venezia 2017; V. Brigatti, E. V.: la ricerca di una ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] democrazia, al gesto dimostrativo e all’attentato individuale. Non stupisce dunque trovarlo, con Dodoli e altri, tentato dal côté anarchico dell’Internazionale, alla cui diffusione a Livorno prese parte attiva dal 1871. Ma se ne staccò nel 1874, dopo ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] (settembre-ottobre 1936; dicembre 1937). In quelle circostanze ebbe occasione di stringere legami con Camillo Berneri, l’anarchico italiano che fu poi travolto dalle repressioni staliniane. Mentre era sottoposto a stretta sorveglianza da parte degli ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] repressione: tra loro, la regina e la duchessa Litta. Umberto si convinse che si fosse dato un duro colpo agli anarco-insurrezionalisti e conferì a Bava Beccaris la croce di grand’ufficiale dell’Ordine militare di Savoia. Dieci giorni dopo lo nominò ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] ’agosto 1936 fu fra i fondatori della Colonna italiana, alla quale non aderirono i partiti socialista e comunista; con lui l’anarchico Camillo Berneri, già in contatto con il gruppo del Non mollare e poi ucciso dai comunisti nel maggio 1937. Il 13 ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] un pericolo per gli assetti del potere locale, non esitarono ad associare strumentalmente la consociazione al nascente movimento anarchico, reprimendola duramente con gli arresti di villa Ruffi, a Rimini, il 2 agosto 1874: l’intera rete mazziniana ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] pp. 248-254; R. Mondolfo, Il pluralismo nell'etica, in Rivista d'Italia, XVII (1914), vol. 1, pp. 161-181; A. Loria, Un anarchico della morale, in Il Marzocco, XIX (1914), 1, pp. 3 s.; A. Aliotta, rec. a La morale della simpatia, in Riv. di filosofia ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] e di morte, non riveste alcun intento conoscitivo, anche quando potrebbe sembrare diversamente (in romanzi quali Il figlio dell'anarchico, Torino 1901, e I drammi degli emigrati, Firenze 1910). E neppure introducono elementi nuovi i tentativi di ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] 1958, pp. 60 nota 11, 68, 70; S. F. Romano, Storia dei Fasci siciliani, Bari 1959, passim; E.Santarelli, Il socialismo anarchico in Italia, Milano 1959, pp. 124 S.; Il Partito Socialista italiano nei suoi congressi, I, Milano 1959, pp. 48 ss., 64 ...
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anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...