Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] precedenti il 1876 cfr. G. Castellini, Eroi garibaldini, Milano 1931, ad Indicem; L. Faenza, La retata. Tra repubblica e anarchia…, Rimini 1974, ad Indicem; per il periodo radicale e il travaglio che allontana il F. dall'opposizione: G. Carocci, A ...
Leggi Tutto
BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] e di aderire al P.S.L.I. e facendo approvare, il 9 novembre, la dissociazione del Fascio dai metodi degli anarchici. Il riordinamento delle sezioni e il calo degli iscritti, a fine d'anno, dovettero essere anche conseguenza di questa scelta. Il ...
Leggi Tutto
RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] aspetti ricalcato sulle idee di Rambaldi.
Tra la fine del 1969 e il 1970, a seguito della morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, a Rambaldi fu commissionato un manichino articolato che riproducesse le caratteristiche fisiche del defunto, allo scopo ...
Leggi Tutto
GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] , uscì dal 4 giugno al 3 dic. 1911.
In questa sede il G. tentò una conciliazione tra i principî anarchici e l'opzione repubblicana, assumendo una posizione politica espressa anche nell'opuscolo Per un cencio di repubblica, pubblicato come supplemento ...
Leggi Tutto
PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] diresse, per il film Documenti su Pinelli, l’episodio Ipotesi nel quale ricostruì le varie versioni sulla morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli avvenuta il 15 dicembre 1969 nella Questura di Milano, in seguito alle indagini relative alla strage di ...
Leggi Tutto
CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] alcun fondamento.
L'episodio che segnò definitivamente le sorti del C. fu l'attentato compiuto l'11 sett. 1926 dall'anarchico Gino Lucetti, il quale, mentre Mussolini transitava in automobile per Porta Pia, lanciò una bomba che mancò il bersaglio ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] sé. Nelle accorate pagine finali del B. si intende quale portata soggettiva, individualistica, fosse già presente nell'idealismo anarchico di Daniele e di Michele, sotto la veste apparentemente neorealista.
Accanto al grido disperato di Giuda, il B ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] , si formasse una corrente, dal Papato avignonese giudicata pericolosa, di carattere ascetico e populista e, tendenzialmente, anarchico. I difensori del D. sostengono, invece, che la condanna si dovette soprattutto a manovre politiche interne alla ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] e comunisti figurarono infatti studiosi di estrazione ‘azionista’ quali Alessandro Galante Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un anarchico come Pier Carlo Masini» (G. Arfé, I socialisti del mio secolo, a cura di D. Cherubini, Manduria ...
Leggi Tutto
UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] quindi in Italia per abilitarsi all’insegnamento nelle scuole; preparò l’esame in Versilia, dove aveva ritrovato un gruppo di anarchici capitanato da Enrico Pea (tra cui il pittore Lorenzo Viani e il poeta Ceccardo Roccatagliata Ceccardi); ma fu a ...
Leggi Tutto
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...