DRAGHICCHIO, Gregorio
Sergio Cella
Nacque a Parenzo (Istria) il 5 febbr. 1851, in una modesta famiglia di pescatori, da Giuseppe ed Orsola.
Primogenito, fu mandato con grandi sacrifici a Trieste, dove [...] pure nel discorso conclusivo del concorso nazionale di Monza, rivolgendosi al re Umberto I, ucciso pochi minuti dopo dall'anarchico G. Bresci (29 luglio 1900).
Alla fine dell'anno, dopo il breve soggiorno a Milano, allora travagliata da agitazioni ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] mesi del 1944 si trovava infatti in Toscana, dove comandava una brigata partigiana denominata "Matteotti", ma di orientamento anarchico e non inquadrata nei partiti del Comitato di liberazione nazionale. A Firenze fondò anche, ma si trattò solo di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] da un poeta, che contrabbandava l'amore in luogo della lotta di classe. Un estetizzante vivere pericolosamente e un anarchico sbrigliamento dei sensi potevano realizzarsi a Fiume. In quel fermento il C. ebbe modo di stringere rapporto d'amicizia ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] di Tarsitano a Basso del 28 marzo 1973).
Nelle vicende processuali relative alla strage di piazza Fontana, Tarsitano assistette l’anarchico Pietro Valpreda. Dopo aver chiesto invano di non trasferire gli atti a Milano (cfr. F. Tarsitano et al., Corte ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] , dove si mescolano caratteri liberty e neorinascimentali. In questi anni frequentò i circoli socialisti e anarchici del Casertano, legandosi all’anarchico Giuseppe Imondi, per il quale eseguì un ritratto e l’illustrazione della copertina di un suo ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] di farne crescere la diffusione. Colpito da un decreto di espulsione del Consiglio federale elvetico, che lo qualificava anarchico nonostante egli avesse apertamente rivendicato la sua appartenenza socialista, il 28 apr. 1895 lasciò la Svizzera e si ...
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RAME, Franca
Gabriele Sofia
RAME, Franca. – Nacque a Parabiago (Milano), il 18 luglio 1929, da Domenico, attore e direttore di compagnia, e da Emilia Baldini, maestra e attrice. Sorella minore di Enrico [...] La Comune che sostenne le iniziative della coppia fino al 1973. Furono quelli gli anni di Morte accidentale di un anarchico (1970), Tutti uniti! Tutti insieme! Ma, scusa, quello non è il padrone? (1971), Fedayn (1972), Basta con i fascisti (1973 ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] l’anticlericalismo, la cecità di fronte ai macroscopici difetti della società italiana, la passione per i capri espiatori, l’anarchismo conformista. A questo stile rimase fedele anche in seguito.
A partire dal 1925 le sue collaborazioni a Rivoluzione ...
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MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie
Laura Guidi
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Possenhofen, in Baviera, il 4 ott. 1841 da Massimiliano, duca in Baviera, [...] Trentino); nel 1897 la sorella minore, Sofia, morì in un incendio a Parigi; l’anno successivo Elisabetta fu assassinata da un anarchico. Vedova e priva di mezzi, M. si trasferì a Neuilly-sur-Seine, dove impiantò con successo un allevamento di cavalli ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ’Internazionale bakuninista, che avrebbe portato alla graduale affermazione del ‘socialismo scientifico’ di Marx sulla componente anarchico-protestataria: crisi culminata, poi, nel 1883 nella nascita del Partito socialista italiano (PSI). Superato un ...
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anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...