PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] alla vicenda della follia del nonno. In questo testo in particolare Pea risolve la propria lotta interiore tra credenze anarchiche e importanza della tradizione, dissidio riproposto ne La figlioccia (in rivista nel 1931; poi Firenze 1953) in cui l ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] una seria minaccia, in quanto "il repubblicano - riferiva - è debolissimo... al pari degli altri partiti sovversivi socialisti ed anarchici". Nel marzo del 1884 però, in seguito alle vicende del processo Strigelli, si trovò costretto a rassegnare le ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] parlamentare, che si stampò a Imola fra l'ottobre e il novembre 1892. Il B. collaborò pure ad altri giornali anarchici e socialisti, e si interessò attivamente alla costituzione di "circoli rurali" nel Mantovano. Ebbe qualche parte nelle sommosse del ...
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Sceneggiatore cinematografico, nato a Treviso il 7 marzo 1928. Sul finire degli anni Cinquanta si rivelò tra i più acuti bozzettisti del mosaico di culture della provincia nell'Italia del dopoguerra con [...] problemi con la censura, V., nell'ispirarsi alla figura materna, costruì una singolare e combattiva eroina figlia di anarchici, pronta a morire nella sua personale lotta al fascismo.
Nella seconda metà degli anni Settanta, lo sceneggiatore continuò ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] lightning scritto da A. nel 1928 insieme a H. Hickerson, nel quale veniva analizzato con grande lucidità il caso dei due anarchici italiani N. Sacco e B. Vanzetti, vittime in quegli anni di un clamoroso errore giudiziario che aveva ispirato anche il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] i Fasci, che vennero sciolti il 10 gennaio lo stato d'assedio venne proclamato anche in Lunigiana in seguito a moti anarchici. Alla riapertura del Parlamento il C. ottiene da parte di una larga maggioranza (alla Camera 342 sì, 45 no, 22 astenuti ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] e democrazia, 11, pp. 579-584; Vigilanza rivoluzionaria, 12, pp. 606-610 e 13, pp. 682-686 [nf]; L'evoluzione dell'anarco-sindacalismo spagnolo, XII (1938), 3, pp. 57 s. [g. d.]; Intensificare la vigilanza, 4, pp. 67 ss.; La condanna degli agenti ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] e politico-sociale, mediante una linea che non rifuggisse dalla prospettiva insurrezionale, cui pervenne insieme agli anarchici ed ai sindacalisti rivoluzionari con l'esperienza-limite della settimana rossa (giugno 1914), ma tendesse maggiormente ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] accettazione della monarchia, mentre la sopravvivenza di organizzazioni settarie e di forme di lotta quali quelle promosse dagli anarchici gli apparivano come il frutto dell'immaturità politica delle masse. Presente anche dopo il 1880 nei congressi e ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] le soluzioni collettivistiche; nel marzo 1902 il C. futra i sostenitori della candidatura nel V collegio milanese dell'anarchico Pietro Calcagno, confinato a Ventotene, contro il socialista Filippo Turati.
Nel congresso tenuto a Pisa nello stesso ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...