BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] dei protagonisti avrebbe dovuto realizzare l'utopia del falansterio, ma che fu sede di una sgangherata comunità di anarchici) fino al maldestro tentativo insurrezionale del 1874 a Bologna, che avrebbe dovuto accendere la miccia della rivoluzione ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] di giurisprudenza dell'università di Pisa. Nella città toscana, dove strinse saldi legami politici con gli anarchici Pietro Gori e Luigi Fabbri, maturò con maggiore consapevolezza là propria adesione al sindacalismo rivoluzionario. La collaborazione ...
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Comolli, Jean-Louis
Luca Mazzei
Critico cinematografico, teorico del cinema e regista francese, nato ad Algeri il 30 agosto 1941. Dal 1962 al 1978 è stato uno dei più importanti e attivi redattori della [...] (1991) e L'affaire Sofri (2001). Suoi sono anche i film di finzione La Cecilia (1976; La Cecilia ‒ Storia di una comune anarchica) e L'ombre rouge (1981; L'ombra rossa). Tra le sue opere si ricordano: Regard sur la ville (1994), scritto insieme a G ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] Dell'Erba, Le origini del socialismo a Napoli (1870-1892), Milano 1979, passim; P.F. Buccellato - M. Iaccio, Gli anarchici nell'Italia meridionale. La stampa (1869-1893), Roma 1982, pp. 45 s.; L. Mascilli Migliorini, La vita amministrativa e politica ...
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Sen, Mrinal
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Faridpur (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 14 maggio 1923. È una delle figure più importanti del cinema indiano, insieme [...] storia di Oka Oorie), drammatico ritratto di un anziano che vive con il figlio in uno stato di assoluta e anarchica emarginazione, per poi ritornare al microcosmo piccolo-borghese di Calcutta, intessuto di ipocrisie e sfruttamento, con opere come Ek ...
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Antoine, André
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e regista cinematografico francese, nato a Limoges il 31 gennaio 1858 e morto a Le Pouliguen (Loire-Atlantique) il 19 ottobre 1943. Fondatore del [...] M. Bardèche e R. Brasillach. In questo film si avverte il fascino di certe atmosfere che precorrono Jean Renoir e quell'emozione anarchica che si ritrova in L'Atalante di Jean Vigo: i due barconi (l'Hirondelle e la Mésange) attraversano la Francia e ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] spostare la loro sede a Castel dell'Ovo, situato al di fuori delle mura urbane. Il vero beneficiario di questa situazione anarchica fu Ottone di Brunswick (vedovo di Giovanna I) che, a capo di un esercito angioino, il 10 luglio poté prendere possesso ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] più esplicita e spesso scontata, alle ragioni dell'ideologia di sinistra, democratica e socialisteggiante (e comunque non anarchica o rivoluzionaria).
In questo senso il G. è vicino agli esponenti della cosiddetta scapigliatura democratica (da C ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] dell'Alta Italia dell'Internazionale (Chiasso, 5-6 dic. 1880), nel quale i gruppi contrapposti dei socialisti e degli anarchici (rispettivamente guidati da Gnocchi Viani e da C. Cafiero) si scontrarono su una serie di punti dottrinari e politici ...
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Jakubisko, Juraj
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Kojšov, il 30 aprile 1938. Considerato il più importante regista slovacco, l'anima surrealista-visionaria del cinema della [...] della reincarnazione come simbolo di libertà infinita che si rinnova. Il tutto intende ribadire la completa indipendenza, folle e anarchica, della vita, vissuta come risposta all'invasione sovietica del 1968 e ai dogmatismi. Il tema della libertà ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...