POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] . Gli attori della p.i. sono dunque gli stati, membri di quella che H. Bull ha definito la "società anarchica": i moderni stati nazionali (o plurinazionali) formano infatti una società perché accettano alcune regole di coesistenza, che risultano in ...
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Filosofo e storico della scienza austriaco, nato a Vienna il 13 gennaio 1924. Laureato in filosofia a Vienna nel 1951, ha perfezionato i suoi studi a Londra. Professore di Filosofia dal 1959 presso l'università [...] di K. R. Popper, del quale è stato originariamente seguace), F. considera la ricerca scientifica un'impresa essenzialmente ''anarchica'', priva di regole codificate, in cui il progresso è stato spesso ottenuto violando deliberatamente i criteri ...
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SETTIMELLI, Emilio
Gloria Manghetti
SETTIMELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 2 agosto 1891 da Ferdinando, medico condotto, e da Elvira Guidi; ebbe tre sorelle, Margherita, Emma, Bianca, e un fratello, [...] per la scrittura e un altrettanto intenso impegno in difesa dell’arte, attraversati entrambi «da una rabbia anarchica e da un “teppismo” sanfrianino facinoroso e pressoché incontrollato», caratteristiche che costituirono «i tratti essenziali del suo ...
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MOLINARI, Ettore
Alessandra Tarquini
MOLINARI, Ettore. – Nacque a Cremona il 14 luglio 1867 da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Giuseppa Antonioli.
Trascorsa l’infanzia a Cremona nell’ambiente [...] , il M. riuscì a evitare la condanna al carcere che all’inizio degli anni Venti aveva colpito la maggior parte degli anarchici e dei socialisti italiani e poté continuare a sostenere i suoi compagni di battaglia. In realtà, la prefettura di Milano il ...
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Las Casas, Bartolome de
Las Casas, Bartolomé de
Domenicano spagnolo (Siviglia 1474 o 1484 - Madrid 1566). Nel 1502 si recò a Santo Domingo come colonizzatore sulle orme del padre. Cinque anni dopo prendeva [...] l’opposizione dei conquistatori, ottenne una vasta eco, anche nella madrepatria, dove si diffidava di una Conquista così anarchica. Nel 1544 fu nominato vescovo di Chiapas, ma trascorse gli ultimi anni in Spagna, protagonista di polemiche e ...
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TOBINO, Mario (Mario Pierippolito). – Secondogenito di quattro figli (a Clotilde e Mario fecero seguito Pietro e Maria Luisa)
Monica Venturini
, nacque a Viareggio il 16 gennaio 1910. La madre, Maria [...] e quattro anni di ginnasio, mostrando subito atteggiamenti irrequieti e ribelli che segnarono poi le sue scelte politiche in direzione anarchica e antifascista. L’ultimo anno di scuole superiori lo trascorse al liceo di Pistoia da dove, però, venne ...
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Bakunin, Michail Aleksandrovic
Bakunin, Michail Aleksandrovič Anarchico russo (Torjok 1814 - Berna 1876). Partecipò alle rivoluzioni del 1848, soggiornando dapprima a Berlino e poi a Parigi, dove entrò in [...] specificamente economici. Fu il traduttore russo del primo volume del Capitale di K. Marx, ma fra la sua visione anarchica e la concezione marxista dello Stato vi fu sempre forte opposizione. Fra le opere principali, Confessione (1851), diretta allo ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] terroristiche alle quali fu riconosciuto rilievo internazionale, cioè gli attentati contro capi di Stato e di governo, sovente di matrice anarchica, che si ripeterono tra il 19° e il 20° secolo, determinarono l’adozione a Ginevra, il 16 novembre 1937 ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] col Merlino in seguito all'intervista che questi aveva concesso a La Stampa il 18 giugno 1907, intitolata La fine dell'anarchismo.
Tra il 1909 e il 1911 il G. seguì anche con attenzione l'evolversi della rivoluzione messicana, invitando i contadini a ...
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Napster
– Servizio di condivisione online (filesharing) di file musicali in formato MP3, creato nel 1999 da S. Fanning e S. Parker; grazie a esso milioni di utenti potevano scambiarsi brani gratuitamente. [...] Napster nel 2001 e la vittoria delle grandi case discografiche avevano fatto pensare che la fase ‘esplosiva’ e anarchica della diffusione gratuita di file musicali attraverso Internet fosse finita e che le majors discografiche avrebbero in poco tempo ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...