Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] spostamento di una parte cospicua dell’opposizione di sinistra dalle file mazziniane e garibaldine verso l’Internazionale anarchica e verso il socialismo.
Numerosi furono fogli e giornali di ispirazione garibaldina o repubblicana, nati in diverse ...
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Il quadro di riferimento. Le tre parti dell’editoria libraria. Evoluzione recente e tendenze future. Orizzonti digitali. Bibliografia
Si può ragionevolmente ritenere che il millenario cammino del libro, o meglio del libro di carta, o, più precisamente ancora, del libro cartaceo nella sua ultima e più ... ...
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Persona o azienda che fa stampare e pubblicare libri, giornali, opere musicali ecc., curandone la distribuzione e la vendita e assumendosene gli utili o le perdite, oppure l’imprenditore o la società che ha la proprietà o il controllo di una testata giornalistica o, anche, un’azienda che produce media ... ...
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L'industria che ha per oggetto la pubblicazione e diffusione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle imprese e delle attività connesse con tale industria: il settore dell'e.; l'e. italiana; provvidenze per l'editoria. ... ...
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Dal dopoguerra al miracolo economico
L'e. italiana ha conosciuto una grande fase di sviluppo tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta. Questi termini cronologici - collegati al miracolo economico postbellico, al grande fermento culturale del Sessantotto, da un lato, e, dall'altro, ... ...
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Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta del 20° secolo ha ampliato il suo campo di attività ... ...
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Disciplina giuridica.- L'emanazione della l. 5 agosto 1981 n. 416 (disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l'e.) ha segnato un momento di grande importanza, in quanto ha delineato il primo corpus di norme, a carattere organico, rivolto a regolamentare il settore editoriale. Nel periodo precedente ... ...
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Per gli ultimi venti anni, durante i quali la produzione del libro ha fatto registrare mutamenti notevoli, manca un'analisi complessiva dell'editoria libraria, e mancano indagini conoscitive dei singoli settori e sottosettori: editoria di cultura, scolastica, universitaria, di massa, d'arte, a fumetti, ... ...
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L'attività editoriale, italiana ed estera, in questi ultimi anni è sinteticamente espressa nelle tabelle 1, 2 (in base alle rilevazioni statistiche della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze) e 3.
Le aziende editoriali aderenti all'Associazione Italiana Editori sono (al novembre 1960) 450; esse ... ...
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Apprezzabili progressi ha compiuto l'editoria italiana nell'ultimo decennio. L'opera di ricostruzione dopo le distruzioni belliche, delle quali soffrì soprattutto l'editoria del nord e particolarmente le case editrici Chiantore, Paravia e Utet di Torino, e Ceschina, Garzanti, Hoepli di Milano, si è ... ...
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(XIII, p. 471).
Principali case editrici italiane (p. 473).
Firenze. - La Nuova Italia: fondata nel 1925 a Venezia, trasferita poi a Perugia e quindi, definitivamente, a Firenze. Pubblicò dapprima opere letterarie a carattere popolare; poi, dal 1930, edizioni critiche, opere storiche, filosofiche, pedagogiche, ... ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, artistiche, scientifiche, musicali, per mezzo della stampa, anche se non attenda direttamente all'arte ... ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] perché gli studiosi occidentali ne hanno invano tentato una spiegazione basata sui propri schemi, essa non è affatto "anarchica". I confronti con la città antica tendono inevitabilmente a dare risalto alla mancanza di una struttura regolare ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] gioco. Argentina e Brasile preferivano affidarsi al libero talento dei loro fuoriclasse (e il Brasile spesso scadeva nell'anarchia). L'Uruguay, invece, si era affermato proprio in virtù di una rigorosa organizzazione, che curava soprattutto la fase ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , riferisce all'espressionismo (v. Bahr, 1916; tr. it., p. 86). Al quale invece è più vicina la posizione libertaria e anarchica, l'accentuazione della vita nell'identificazione di arte e vita, di Vlaminck, per cui il fauvismo ‟è me stesso. È il mio ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] plus importants du mouvement", tra i quali Reali e Castelli, li aveva messi in guardia contro i rischi di una deriva 'anarchica': "la ville est toute entière dans les mains du peuple, mal armé de couteaux et de poignards; l'exaltation peut amener ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] senza sbocco dell'intelligenza borghese fra le due guerre". Altri ha parlato di ‟un movimento di resistenza culturale di tendenza anarchica, nichilista e individualista". È un fatto che fra gli anni venti e cinquanta l'esistenzialismo fu una sorta di ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] la domanda se una disciplina così dettagliata potrà aver successo nell'ambito di una comunità ancora tanto... anarchica come quella internazionale; se essa, una volta convogliata in una mastodontica convenzione internazionale, magari ratificata da ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] tra paesi e tra comunità tecnico-scientifiche dovrà essere continuamente incoraggiata, evitando però che diventi anarchica e controproducente per proliferazione e competizione tra donatori, per reiterazione di interventi, per sviluppo disordinato ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] le compagne, lei invece è entrata nella Lega diventandone una leader: da quel momento viene perseguitata, sorvegliata come anarchica pericolosa, retrocessa a operaia semplice; per "metterla a posto" è persino chiamato il marito, ma lui risponde ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...