Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Henrik Ibsen valorizza una tecnica drammaturgica che si rifà alla tragedia greca, [...] sono alle spalle e scopo del dramma è solo illuminare la situazione data sino alle conseguenze più remote”.
La pulsione anarchica a svelare quello che Sigmund Freud (attento lettore di Ibsen) definirà il "disagio della civiltà" e i suoi meccanismi ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] di Rygier comparsi sui numerosi giornali cui collaborò e per gli scritti coevi su di lei si rinvia a B. Montesi, Un’“anarchica monarchica”. Vita di Maria Rygier, Napoli-Roma 2013. Oltre a quelli già citati, gli opuscoli e volumi editi a sua firma ...
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Série Léonce
Eric De Kuyper
(Francia 1913-15, 38 episodi colorati, dai 10m ai 15m a 16 fps); regia: Léonce Perret; produzione: Gaumont.
Léonce Perret costituisce una delle grandi figure della Gaumont [...] la riconciliazione finale inevitabile. Ma il tono è leggero, senza cattiveria, profumato di malinconia e con una verve appena anarchica. Siamo nella tradizione dell'umorismo parigino che ritroveremo più tardi ‒ con toni certo assai diversi ‒ nei film ...
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Sapienza, Goliarda
Sapiènza, Goliarda. – Scrittrice (Catania 1924 - Gaeta 1996). Figlia della sindacalista lombarda Maria Giudice e di Giuseppe Sapienza, avvocato tra i principali animatori del socialismo [...] ) che racconta di quando la scrittrice bambina, lasciata interi pomeriggi al cinema, arrivava a identificarsi totalmente con l’icona anarchica del cinema francese; Il vizio di parlare a me stessa (2011), che raccoglie una selezione di pensieri tratti ...
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Poeta spagnolo, nato presso Almendralejo (Badajoz) il 25 marzo 1808 e morto a Madrid il 23 maggio 1842. Insofferente di ogni disciplina, lasciò la scuola di artiglieria di Segovia (1821), iniziando a Madrid [...] ideali, problemi e tormenti. Fu ansia di libertà, esaltazione dell'eroismo, aperta ribellione alle menzogne sociali, anarchica affermazione dell'individuo, tutto in nome del sentimento accettato nella sua assolutezza e quindi accompagnato dal dubbio ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] comprendeva anche testi composti dai membri stessi della compagnia. Pubblicò versi sul giornale L’agitazione – organo della Federazione anarchica marchigiana, per il quale Foti scriveva spesso degli editoriali – e allestì pièces sul 1° maggio e sui ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] e di aderire al P.S.L.I. e facendo approvare, il 9 novembre, la dissociazione del Fascio dai metodi degli anarchici. Il riordinamento delle sezioni e il calo degli iscritti, a fine d'anno, dovettero essere anche conseguenza di questa scelta. Il ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] ad A. De Ambris per staccare la componente sindacalista rivoluzionaria (passata da poco su posizioni interventiste) dalla componente anarchica di A. Borghi, salda nel suo antimilitarismo, e pertanto neutralista. Il 15 settembre il G. propose e fece ...
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INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] socialista e l'Associazione internazionale dei lavoratori, in Opere (ed. italiana, Roma-Milano 1899 segg.); M. Bakunin, L'idea anarchica e l'Internazionale, trad. it., Milano 1922; e cfr. le opere di Nettlau, De Preaudeau e Rosselli, citate alla ...
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LIVING THEATRE
Roberta Ascarelli
. Collettivo teatrale d'avanguardia costituito nel 1947 in America da J. Beck (New York 1925) e dalla moglie J. Malina (Kiel 1926). Nel 1951, dopo anni di difficoltà [...] totale tra teatro e rivoluzione e al rifiuto del luogo teatrale tradizionale: rivoluzione intesa però più come mistica anarchica della liberazione che come prassi politica e quindi come tendenza alla trance - attraverso catalizzatori illogici - in ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...