Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] : quella secondo cui si assumeva che fosse più appetibile lo spazio offerto da uno Stato debole, in condizioni di sostanziale anarchia. In realtà, è vero l'opposto: è appetibile lo spazio offerto da uno Stato capace di organizzare ed offrire: 1 ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] parola della degradazione dell'esistenza sotto tutti gli aspetti.
Dopo la crisi del 1929, per superare le conseguenze dell'anarchia nella produzione e nel mercato, in tutti i paesi capitalistici è intervenuto lo Stato per trovare una soluzione all ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] : quello dell'oppressore e quello del defensor pacis. Lo Stato, pertanto, è l'anti-libertà; ma è anche l'anti-anarchia. E l'anarchia, vale a dire il bellum omnium contra omnes, è il male supremo di fronte al quale tutti gli altri mali impallidiscono ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] società s'impossessasse dei mezzi di produzione, adottando il principio dell'organizzazione. Come scrive Engels, "l'anarchia nella sfera della produzione sociale viene sostituita da un'organizzazione consapevole e programmata" (Antidühring, 1878). La ...
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relazioni internazionali
Espressione che indica tradizionalmente i rapporti che intercorrono tra Stati sovrani. A partire dal 20° sec., nelle r.i. hanno però assunto crescente importanza anche le organizzazioni [...] fondamentali del potere sovrano. Già in Età moderna politici e filosofi elaborarono progetti di «società di Stati» per superare l’«anarchia» delle r.i. e ottenere una «pace perpetua». Ciò che allora rimase un’utopia fu attuato dopo la Prima guerra ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] anni Sessanta - in un gruppo nomade ed esiliato che incarnerà il senso del legame fra t. e rivolta, fra rigore artistico e anarchia. Uno dei t. che ha esercitato più profonda influenza sul t. del secondo Novecento è così un t. senza sede e senza ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] alimentate da movimenti indipendentisti), con milioni di profughi e 150.000 morti.
L'incertezza e la relativa anarchia del mondo post-bipolare hanno ‛ri-nazionalizzato' la sicurezza internazionale e avviato un nuovo processo di riarmo, basato ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] (strade tortuose con frequenti vicoli ciechi, piazze irregolari e irregolare deflusso delle acque, assenza di pavimentazione, anarchia edilizia con prevalente impiego di legno, ecc.), propria di molti dei grossi centri rurali dell'Oriente vicino ...
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Rivolte e rivoluzioni
Francesco Benigno
Gettando uno sguardo verso il passato si scorgono, nel panorama degli avvenimenti trascorsi, alcuni eventi prominenti che si stagliano sugli altri per la loro [...] alla sollevazione popolare e quindi alla Repubblica; la Repubblica a sua volta, poteva corrompersi e trasformarsi in anarchia, spingendo così le classi nobiliari a instaurare un regime aristocratico, che a sua volta poteva irrigidirsi e sfociare ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] regionale, furono a loro volta colpite dal fenomeno della dispersione dei poteri centrali, tipico di tutto il periodo dell’anarchia politica (9°-11° sec.): i principi, di fatto indipendenti dal re, ebbero difficoltà a far valere la propria autorità ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...