Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Sussidiarietà
Angelo Rinella
La sussidiarietà: dai diversi angoli di visuale alla prospettiva giuridica
Il carattere polisenso della formula linguistica 'sussidiarietà' deriva in linea di massima dalla [...] , 1860, ora in Politische Schriften: eine Auswhal, Köln 1966.
Nozick, R., Anarchy, State and utopia, New York 1974 (tr. it.: Anarchia, Stato e utopia, Firenze 1981).
Pace, A. (a cura di), Quale, dei tanti federalismi?, Padova 1997.
Ponthier, J.M., La ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] intraprendevano sovente scorrerie nella fertile e ben coltivata pianura della Babilonia. Dopo la sua morte abbiamo un periodo di anarchia, durante il quale la quarta dinastia di Uruk poté afferrare per trent'anni il potere nella parte meridionale del ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] da quelle che avevano dominato in gran parte di quelle regioni prima della conquista romana. Anche dopo l'anarchia del sec. V e VI, quando cominciano i primi segni di una iniziale riorganizzazione nelle grandi proprietà fondiarie, ecclesiastiche ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] bizantina, per la sua inferiorità, si teneva chiusa nel Corno d'Oro. Gli assedianti erano favoriti dall'anarchia che travagliava Costantinopoli; ma nel 718 i Bizantini trovarono la salvezza nella risoluta azione controffensiva della loro flotta ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] circoncisione.
Nelle civiltà posteriori, in cui scompaiono le feste iniziatorie per la gioventù maschile, il commercio e l'anarchia sessuale permangono, ma vengono considerati come riti propiziatori per la semina e per il raccolto. Si formano in ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] finlandese di nascita e reggente della Finlandia, che godeva molta influenza anche nella Svezia, e che nel periodo d'anarchia susseguente (1434-1470) fu parecchie volte governatore anche della Svezia (non mancarono persino tentativi di eleggerlo a re ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] ed incette, permettevano la riscossione delle imposte, garantivano il valore degli avviamenti ed infine allontanavano la "viziosa anarchia" della concorrenza. Grande affresco, non certo a tinte ottimiste, dell'economia nazionale e cittadina, le ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] degli arsenali atomici, come vorrebbe il pacifismo strumentale, oppure un superamento dell'attuale ancora persistente anarchia internazionale, come vorrebbe il pacifismo istituzionale, oppure la sostituzione universalizzata dello stato di amicizia a ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] ai dirigenti e dei dirigenti ai managers cesserebbe in un batter d'occhio, se le società basate sulla spontaneità e sull'anarchia fossero più efficienti delle società basate sul calcolo e sulla gerarchia.
4. La durata del lavoro
In passato gli uomini ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] York 1979 (tr. it.: Questioni mortali, Milano 1986).
Nozick, R., Anarchy, State and utopia, New York 1974 (tr. it.: Anarchia, Stato e utopia, Firenze 1981).
Parfit, D., Later selves and moral principles, in Philosophy and personal relations (a cura ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...