BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] ), 1-2, Roma-Torino 1956, ad Indicem; II (Libri A-D), ibid. 1962, ad nomen; M. Nettlau, Breve storia dell'anarchismo, Cesena 1964, pp. 234 ss.; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; E. Santarelli, Il socialismo ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] l'avvicendarsi delle forme di governo (monarchia, aristocrazia, repubblica democratica) e delle loro "degenerazioni" (tirannide, oligarchia, anarchia).
Nei primi anni Sessanta l'attività pubblicistica del L. seguì diverse direzioni. Prima pubblicò il ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] del Ducato, e più in generale gran parte del Patrimonio di S. Pietro, si trovavano in uno stato di anarchia quasi totale, esposti alle rivendicazioni violente di baroni ribelli, cardinali ambiziosi, condottieri ingovernabili e, soprattutto, alle mire ...
Leggi Tutto
Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] da un enorme orologio, che regola rigidamente i ritmi della vita stessa degli operai, ma la rivolta, nella sua folle anarchia, rischia di provocare il collasso di tutto il sistema, se non si arrivasse infine a una conciliazione tra uomini di buona ...
Leggi Tutto
MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] più volte costretto i sultani a cercare riparo presso le fedeli tribù berbere del Sud. Da questo stato di anarchia era derivata una progressiva frantumazione della struttura del Regno, con ampie zone del territorio (in particolare nell'immenso ...
Leggi Tutto
Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] azione. La scena della battaglia, che contrappone la geometria fredda, impersonale e intimidatoria delle legioni romane all'anarchia, alla fantasia e alla forza disperata degli schiavi ribelli, equivale a un poema che descrive la ribellione contro ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] del protopatriarca Lorenzo Giustiniani (Il primo patriarca di Venezia: vita popolare di Lorenzo Giustiniani, Venezia 1928).
Opere: "Anarchia e comunismo" ossia Esame d'una conferenza di certo Carlo Cafiero, Viterbo 1893; I "Beati pacifici" ossia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] resero naturalmente bene accetto ai Fregoso quando, poche settimane dopo, subentrarono al governo della città.
Tuttavia, nello stato di anarchia in cui venne allora a trovarsi Genova, contesa tra i vari membri della famiglia Fregoso, il G. si tenne ...
Leggi Tutto
GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] al poemetto sopra ricordato dove si legge: "Fra la concorrenza sfrenata e il monopolio omicida havvi un giusto mezzo […]. All'anarchia mercantile e al feudalismo industriale mal si dà il nome di libertà […]. L'incremento massimo della produzione e il ...
Leggi Tutto
PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] l’incredibile ragnatela dei suoi rapporti creditizi. Si trattava di una condizione insostenibile, favorita semplicemente dall’anarchia del mercato monetario.
La fragilità dell’impianto sulla quale era surrettiziamente cresciuta la fama di Pagnotta ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...