europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] o internazionalista, vale dire dall’affermazione di ideali che dimostrano l’esistenza di una famiglia comune: il socialismo, l’anarchia e, beninteso, l’europeismo. F. Chabod, C. Curcio, J.-B. Duroselle e altri studiosi hanno ricostruito una sorta di ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] parassitari a spese dei saccheggiati (v. Oppenheimer, 1997, p. 14). D'altra parte, con l'eccezione di un filone anarchico-libertario, che ritiene la tassazione del tutto equivalente a un furto e considera lo Stato indistinguibile da una vasta e ...
Leggi Tutto
Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] regionale, furono a loro volta colpite dal fenomeno della dispersione dei poteri centrali, tipico di tutto il periodo dell’anarchia politica (9°-11° sec.): i principi, di fatto indipendenti dal re, ebbero difficoltà a far valere la propria autorità ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] fra unità e pluralità, perché la prima porta all'assolutismo (o al dispotismo), la seconda alla paralisi (o all'anarchia). Problema teoreticamente non solubile, proprio perché in re, nelle cose, col Novecento la realtà diventava sempre più complessa ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] in cui obbedisce alla legge che egli stesso attraverso la formazione di una volontà generale si è data. Nella tradizione del pensiero anarchico società ideale è quella in cui si attua nella forma più ampia l'autogoverno, che è appunto la libertà come ...
Leggi Tutto
di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] , da un lato, dal filosofo positivista R. Ardigò, che vi pubblica alcuni suoi contributi, e, dall’altro lato, dall’anarchico russo P. Kroptkine, che è citato continuamente, dal primo all’ultimo numero. Il programma esplicita l’impegno «nel nome dell ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di essere sostanzialmente debitore di questa corrente.L'idea di base è che la guerra sia spiegata dall'anarchia internazionale e dalla conseguente tendenza degli Stati, per garantirsi la sopravvivenza, a praticare la politica di potenza (Machtpolitik ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] nessuno può essere obbligato con la forza a essere felice. Il che non significa però cadere nell'estremo opposto, nell'anarchismo, che è ancora una forma eccessiva di perfezionismo e di fiducia nella natura umana. Non si tratta cioè di eliminare ...
Leggi Tutto
Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] e delle sue esigenze, ma da quello degli individui e dalle loro libertà: ciò che temono di più, in altre parole, non è l’anarchia (cioè l’assenza di p.), ma il dispotismo (l’eccesso di p.). Essi teorizzano quindi uno Stato il cui p. sia limitato dai ...
Leggi Tutto
PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] l’incredibile ragnatela dei suoi rapporti creditizi. Si trattava di una condizione insostenibile, favorita semplicemente dall’anarchia del mercato monetario.
La fragilità dell’impianto sulla quale era surrettiziamente cresciuta la fama di Pagnotta ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...