(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] dei L. cadde sotto l’influenza bizantina; d’altro canto la struttura anarchica dei L. permise a molti duchi e alle loro fare non solo a estendere l’area da essi controllata. Durante la cosiddetta anarchia ducale (574-84), il paese fu percorso da bande ...
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Regione storica sul Mare del Nord, dallo IJssel meer fino a Hojer nello Jylland, abitata in antico dai Frisi o Frisoni. Si distinguono una Frisia occidentale fra l’IJssel meer e il Dollard, una Frisia [...] poco alla volta nella contea d’Olanda, mentre le altre due, facenti nominalmente parte dell’Impero, furono in preda all’anarchia. Filippo il Buono e Carlo il Temerario di Borgogna tentarono invano di sottometterle, ma solo Carlo V riuscì nel 1523 ad ...
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Somalia, Repubblica democratica di
Stato situato nel Corno d’Africa, confinante a N-E con Gibuti, a N con l’Etiopia e a S-O con il Kenya. Dall’altopiano interno la S. degrada verso l’Oceano Indiano. [...] . Nel 1991 Siad Barre fu rovesciato dalle forze del Congresso somalo unito (CSU); mentre il Paese precipitava nell’anarchia e la popolazione era vittima di una carestia catastrofica, il conflitto si complicò ulteriormente per la spaccatura del CSU ...
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Congo, Repubblica democratica del (RDC)
Congo, Repubblica democratica del
(RDC) Stato dell’Africa centrale (già Congo Belga, Repubblica del C. nel 1960-66, Repubblica democratica del C. nel 1966-71, [...] Chiesa cattolica. Nel 1994 Mobutu, sempre più isolato, accettò formali mutamenti costituzionali, mentre il Paese scivolava verso l’anarchia. A fine 1996 Laurent Kabila, un vecchio dissidente, sostenuto da milizie tutsi del Kivu e da forze di Uganda ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] poteri. Giacomo I tentò di riformare il Parlamento scozzese sul modello inglese e, attraverso una nuova legislazione, ridusse l’anarchia dei baroni; dopo il suo assassinio (1437), Giacomo II e Giacomo III proseguirono, ma con minor vigore, la sua ...
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Etiopia
Antichissima entità territoriale, umana e culturale del Corno d’Africa, che ha la sua continuità nel moderno Stato dell’Etiopia. Il cuore storico dell’E. sono gli altipiani del Centro-Nord, che [...] Tigray e Shoa si rendevano di fatto indipendenti.
Il nuovo impero: secc. 19°-20°
Indebolita nel 18° sec. da anarchia provinciale e strapotere di corte dei leader militari (spesso oromo), l’istituzione imperiale dell’E. vide a metà Ottocento una ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] mediterranee diventando "mesure de référence pour toutes les décisions qui se prennent à Gênes" (Balard, 1978). Lo stato di anarchia in cui si trova l'isola favorisce non solo operazioni di natura commerciale incentrate in prevalenza sulla tratta del ...
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(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] (➔ Yemen), mantenutasi sino ai primi secoli dell’Era volgare. Nel N e nel centro della penisola si ebbero invece l’anarchia e il frazionamento politico della vita nomade, salvo che negli embrionali Stati-città della Mecca e di Medina.
Per gli antichi ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] dominazione fatimide si esercitò in modo discontinuo, lasciando spazio a vaste aree di autonomia locale e di anarchia, delle quali profittarono gli imperatori bizantini, che ripresero parte della S. settentrionale, poi i Selgiuchidi (1075, conquista ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] questione fu nuovamente sollevata nella curia papale, essa rappresentò soltanto uno tra i tanti provvedimenti necessari ad arginare l'anarchia religiosa che seguì al grande scisma d'Oriente. Lo scisma si concluse nel 1417, dopo una celebre serie di ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...