BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] dall'esperienza e dal buon successo di secoli", e non quelle francese e spagnola perché "troppo democratiche e perciò tendenti all'anarchia" (ibid., p. 54). "Che che ne sia di ciò - osserva però il Bianchini - certo è che la novella costituzione fu ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] al seguito delle truppe francesi in ritirata, nei mesi successivi il D. si trovò esposto ai colpi dell'anarchia sanfedista: prima eletto presidente del tribunale provvisorio dai capimassa Fontana (2 maggio '99), poi destituito ed arrestato dal ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] , 9 apr. 1975; L. Vaccari, Ma che cos'è questo riso, in Il Messaggero, 6 luglio 1975; C. Bo, Umorismo come poetica anarchia in una storia d'eroi e cimiteri, in Corriere della sera, 18 apr. 1976; P. Milano, Il patriarca di Velletri, in L'Espresso ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] ai crepuscolari, Milano 1974, pp. 275-315; L. Baldacci, Il poeta a teatro, in Il Tempo, 23 nov. 1984; A. Paolini, Anarchia crepuscolare di C. G., in Corriere della sera, 29 ott. 1984; P.V. Mengaldo, Considerazioni sulla metrica del primo G. (1903 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] fatto" dell'elezione "a immensa maggioranza" del suo candidato, Luigi Bonaparte, certo che questi riuscirà a "spegnere i germi d'anarchia che da un anno travagliano quel paese" (21 febbr. '49).
Gli scacchi militari, la crisi generale del piano di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] rendere "le dovute lodi a quei guerrieri generosi li quali hanno saputo imporre con mano potente un freno all'anarchia delle idee e degli ordini, ed accordare un asilo sicuro alla filosofia minacciata dall'ultimo sterminio".
I contemporanei intesero ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] la perdita della religione, della morale, della legge, dunque dell'intera società, e il trionfo dell'anarchia". Soprattutto il documento del 5 ag. 1831, superando le contingenze particolari che lo avevano provocato, indicava chiaramente ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] si stringessero attorno al loro legittimo governo. Ma in realtà egli intendeva valersi, date le condizioni di confusione e di anarchia prevalenti in Italia, del re e di B. per ottenere la piena esecuzione delle clausole dell'armistizio; solo per ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] avrebbe causato alla madre. Fece comprendere al re che un tal progetto avrebbe abbandonato i Paesi Bassi alla anarchia, distruggendo tutti i risultati conseguiti. Nella questione - ove l'interesse pubblico si confondeva con quello personale di A ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] e mezzo. Frattanto aveva provocato la collera dei capitani dello Sforza e non era riuscita a mettere un freno alle propensioni anarchiche dei potenti del suo Regno. Il duca di Sessa, i conti di Celano, Fondi, Altavilla e Tagliacozzo e la città dell ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...