Attore italiano (Torino 1937 - Roma 2024). Diplomato all'Accademia d'arte drammatica sotto la guida di O. Costa, con il quale lavorò a lungo (Francesca da Rimini, Anitra selvatica, Divina Commedia, La [...] in cui ha recitato come interprete unico. Nel cinema dal 1973, ha interpretato fra l'altro Film d'amore e d'anarchia (1973), Gli occhiali d'oro (1987), Marianna Ucria (1996), Quartetto (2001), Il est plus facile pour un chameau... (2003), Buongiorno ...
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Pseudonimo del pensatore e giornalista francese Émile-Auguste Chartier (Mortagne 1868 - Le Vésinet, Parigi, 1951). È stato uno dei più notevoli moralisti della Francia contemporanea. Di tendenze antintellettuali, [...] alla tradizione razionalistica, cartesiana e spinoziana, A. si fa assertore d'una morale asistematica, tra lo stoicismo e l'anarchia: convinto che la conoscenza delle cose dev'essere sempre viva e attuale (la verità di un momento e di una ...
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Famiglia cilena che diede al paese alcuni illustri uomini politici. Ignacio (m. 1819) si adoperò molto per l'indipendenza del suo paese e fu membro della prima giunta di governo (1810). Dei figli, Juan [...] , culminarono nel disastro di Rancagua (1814), e il C. andò esule negli Stati Uniti e in Argentina. Dal 1816 al 1821 partecipò qui attivamente alle lotte intestine durante l'anarchia, ma dopo il trionfo del partito unitario fu arrestato e fucilato. ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] l'antipapa protetto dagli Aragona -, i ribelli si muovevano soprattutto per la difesa delle posizioni di privilegio conquistate durante l'anarchia, contro cui si muoveva la Corona.
La morte di Giovanni I (maggio 1396), ponendo nelle mani del duca di ...
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Mu'awiya ibn Abi Sufyan
Mu‛awiya ibn Abi Sufyan
Primo califfo della dinastia araba degli Omayyadi (secc. 7°-8°). Quraishita, cognato di Maometto e cugino del califfo ortodosso ‛Uthman, entrò in politica [...] capaci, come Ziyad ibn Abihi, suo fratello illegittimo e governatore dell’Iraq, riuscì a consolidare il suo regno nonostante l’anarchia tribale e le ambizioni degli altri capi qurayshiti, gettando le basi dello Stato omayyade, con capitale Damasco, e ...
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Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721 - Edimburgo 1793). R. è, con Hume e Gibbon, uno dei tre grandi storici inglesi del sec. 18º. Discepolo di Voltaire, ne mutuò la visione cosmopolita, abbandonando [...] da una "Visione dei progressi della società civile in Europa", una esposizione sintetica dello sviluppo della storia europea dall'anarchia feudale all'organizzazione dello stato moderno, che costituisce tutt'ora la parte più nota della sua opera. Nel ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] Manzotti, Il giornalismo socialista dal 1876 al 1896, in Clio, V (1969), I, pp. 33-47; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta (1862-1892), Milano 1969, ad Indicem; M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] di carcere. Negli anni della dura repressione crispina e della difficile opera di decantazione del socialismo dall'anarchia, il L. fu vieppiù attratto dall'universo concettuale marxiano, che iniziò ad approfondire attraverso studi appassionati quanto ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] e che siano rispettate e ubbidite; in una parola volete salvare Voi stessi, e i vostri Paesi dal disordine e dall’anarchia, ch’è la peggiore malattia morale, la più terribile peste della Società, che possa regnare al mondo, ma non combiniamo nel ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] lo giustiziarono. La scomparsa di una figura carismatica quale quella di Vincentello (I) gettò la Corsica nella più completa anarchia, lacerata dalle divisioni e dalle gelosie tra i vari signori e signorotti.
La lotta fu particolarmente aspra all ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...