BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] l'aiuto dell'Italia. Il B. pensava invece che prima di intervenire fosse più opportuno lasciare aggravarsi la situazione di anarchia in cui l'Etiopia era caduta, in modo da risparmiare uomini, denaro e tempo; pensava che lungi dall'appoggiarsi a ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] dai capi isolani, rifiutò di inviare nuove truppe. Si venne così a creare una drammatica situazione di stallo e di anarchia, della quale il L., in quel momento il signore più potente dell'isola e fornito del maggior prestigio, avrebbe forse ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] capitale’ siciliana e al suo arrivo a Palermo, il 25 settembre, Pepe trovò la città in preda a una totale anarchia.
Dopo quattro giorni di aspri scontri non risolutivi, il popolo sotto assedio accettò la mediazione di Giovanni Luigi Moncada, principe ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] di una società che a lui sembrava disgregarsi pericolosamente, sommergere idealità politiche e morali sotto gli interessi materiali ("l'anarchia dei cervelli": Diario, I, p. 35). Ripiegato sul passato, incapace di cogliere il processo storico delle ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] come operaio marmista. Si iscrisse alla locale Camera del lavoro (CdL) e il 30 dicembre dello stesso anno, accanto ad anarchici ed altri socialisti, entrò a far parte della commissione esecutiva. Più tardi, dato che godeva di larga popolarità fra i ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] filosofo è o cristiano (abbraccia cioè la rivelazione) o ateo e teista (e negando la rivelazione va necessariamente verso l'anarchia). Il contratto tra gli uomini non avrebbe alcun valore senza il fondamento nella legge eterna di Dio, senza la quale ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] era rientrato clandestinamente in Italia per riunire le file disperse dell’Internazionale sotto la guida di Cafiero, il solo dirigente anarchico rimasto in libertà.
Con il falso nome di Francesco Forni si stabilì a Firenze, in casa di Francesco Natta ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] di Firenze, Hala 1790, in cui accusava i giansenisti di tendere a trascinare la Chiesa in uno stato di anarchia, in quanto, ne negavano l'infallibilità rigettando la bolla Unigenitus, ovvero di ridurla ad essere il "ripiego esterno della ...
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BOCCANEGRA, Battista
Dino Pastine
Nacque intorno al 1359 da Simone, primo doge di Genova, e da Costanza Visconti. A soli quattro anni, nel 1363, venne creato cavaliere dal re di Cipro Pietro I di Lusignano, [...] di Simone Boccanegra, la cui memoria era ancora molto viva nel popolo genovese. Ma il Boucicault era deciso a stroncare l'anarchia e ad affermare di fatto la signoria del re di Francia.
Pochi giorni dopo l'ingresso del Boucicault in Genova il B ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] come strumento in grado di restituire dignità di pianificazione a una città preda della speculazione e dell’anarchia edilizia postbellica, descrive la decomposizione urbanistica di Roma, la sua espansione informe, l’assalto dei grandi costruttori ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...