Economia
Sergio Ricossa
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le forze produttive. 5. La remunerazione [...] critiche veementi, fra cui quella di Nozick (v., 1974) che interpreta il liberalismo in senso liberistico, prossimo all'individualismo anarchico, e lontano dai gusti di Rawls. Non meno radicali sono gli attacchi di Rowley e Peacock (v., 1975) contro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] a conseguire una convergenza fra le differenti correnti e i distinti movimenti, comunisti, socialisti, socialisti utopisti, anarchici, repubblicani che aderiscono all’Internazionale. Ottiene il consenso unanime. Ma Marx continuerà la sua battaglia da ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] imponeva sulla scena politica campana, sino allora dominata dalla figura del vescovo e duca di Napoli: profittando dell'anarchia che sconvolgeva la Campania, il duca Guido III di Spoleto intervenne, molto probabilmente d'accordo coi Bizantini, nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] sulle due sponde del Tevere e sul Lazio, Roma vive un altro periodo di gravi turbolenze interne, caratterizzate da alcuni anni di anarchia politica tra 375 e 371 a.C., in cui i tribuni della plebe impediranno l’elezione dei consoli, e altri anni ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] la Corea.
1912: in Cina crolla la dinastia imperiale e si costituisce la repubblica. Il paese precipita nell’anarchia ed emergono come arbitri della situazione i ‘signori della guerra’ regionali. Inizia un lungo ciclo di violenza e frammentazione ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Hendon, J. Hilton, N. Jenney, J. Linhares, P.W. Siler, E. Staley, S. Urquhart, W. Wegman), Tucker presentò un movimento anarchico che sfidava tutte le convenzioni delle belle arti e del buon gusto che il classicismo formale dell'arte minimalista e il ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] municipali in Croazia. Il ritorno di M. Vesnić (maggio 1920) riuscì per un istante a porre fine a tanta anarchia. La Skupština abbandonò il metodo dell'ostruzionismo. Il nuovo governo organizzò il viaggio del principe reggente in Croazia, Slovenia e ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] fascismo ha dato a tutto il giornalismo italiano una nuova funzione e una nuova responsabilità. Contro i principî di anarchia ed estetica giornalistica un tempo diffusi, i giornali non sono più soltanto strumenti d'informazione politica o esponenti ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] intraprendevano sovente scorrerie nella fertile e ben coltivata pianura della Babilonia. Dopo la sua morte abbiamo un periodo di anarchia, durante il quale la quarta dinastia di Uruk poté afferrare per trent'anni il potere nella parte meridionale del ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] da quelle che avevano dominato in gran parte di quelle regioni prima della conquista romana. Anche dopo l'anarchia del sec. V e VI, quando cominciano i primi segni di una iniziale riorganizzazione nelle grandi proprietà fondiarie, ecclesiastiche ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...