Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] in grado di dominare, come comprovavano le grandi crisi periodiche, la necessità di una sovrapopolazione, tutta l’anarchia morale, economica e sociale del liberismo, che si nutriva del sopralavoro e sopravalore, e, continuamente squilibrantesi, si ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] gli avversari dell'A., poiché essa non ammetteva alcuna legge naturale, stabile, etema, era immorale e conduceva dritta alla anarchia "che è l'elemento de' nostri liberali" (A. Capece-Minutolo, principe di Canosa, In confutazione degli errori storici ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] operante in una situazione di strutture distrutte, di impianti fuori uso, di risorse inesistenti, in una specie di anarchia coatta e di territorio senza regole ‒ che si poté realizzare quella vocazione autoriale e soggettiva del cineasta, preservata ...
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grandi e popolo
Giovanni G. Balestrieri
Il pensiero politico di M. è percorso da una visione dicotomica della società. Molteplici sono i luoghi, sia del Principe sia dei Discorsi, in cui egli ricorda, [...] g. e p. sulla dinamica politico-istituzionale. La sua tesi è che le lotte sociali non sono causa d’instabilità e anarchia, ma degli ordinamenti e delle leggi su cui poggia e si regge la stessa libertà repubblicana. Gli interpreti hanno sottolineato ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] infermità del pontefice. Decisero di non proseguire oltre, anche perché l'incertezza politica aveva fatto piombare nell'anarchia lo Stato pontificio, dove molti fuorusciti stavano rientrando, e dove ottocento banditi - così gli ambasciatori, il 6 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] F. Testa su Federico d'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a rallentare il ritmo dell'opera sua. "Qui seguita l'anarchia", scriveva il B. ad Amaduzzi il 22 ottobre. "Critiche" erano dunque diventate le "circostanze" del B., ed invano da Roma il ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] et aristocrazia", fomite di spinte disgreganti, di frammentazione decisionale, di contraddizioni e contrasti, di cruenta anarchia. Incapaci, infatti, i tre "ordini" - "regio, senatorio et equestre" - di concorde espressione. Impossibilitato a porsi ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] , per cui la gara viene proseguita al di fuori dello stadio dai tifosi che si affrontano in un'atmosfera di totale anarchia.Sul piano antropologico casi come quelli del tika dell'isola di Tikopia sembrano indicare che un gioco, definito da proprie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] eliminazione della mediazione politica, e infine della stessa autorità, dal programma di emancipazione dell’uomo moderno. L’anarchia presuppone il dato di base dell’eguaglianza nelle retribuzioni, a prescindere dal tempo-lavoro profuso nella propria ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] fosse un gruppo o un partito politico, bensì un moto di difesa dei valori nazionali e della società borghese contro l'anarchia e il bolscevismo. In questo periodo, particolare incidenza sulla linea politica del Giornale d'Italia ebbero uomini come M ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...