MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] del 1974, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto, preceduto l’anno prima da Film d'amore e d'anarchia, in cui recita anche la sorella Anna.
I tre film – di stampo grottesco, dai risvolti politici virati verso l'ironia più acida ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] Ricordava gli ultimi eventi politici e le loro conseguenze economiche: «Tutto era stato distrutto dai Francesi e dall’anarchia». Tornata la pace, bisognava «riparare i cattivi effetti delle circostanze passate», ristabilire «i principii di una savia ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] la situazione. Temendo di perdere anche quello del fratello, spedì a Parma documenti sul proprio governo, che imputavano all'anarchia delle autorità locali la triste situazione dei Paesi Bassi, e copie di ambascerie che gli inviavano Carlo II Stuart ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] la pace in Inghilterra. S’impegna a limitare i poteri acquisiti dalla grande nobiltà durante l’interregno. Durante l’anarchia i baroni hanno consolidato il potere, costruendo castelli e dotandosi di forze armate reclutate sia tra gli Inglesi che tra ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] ridotte all’ubbidienza» (La riconquista del Regno, 1943, p. 94). Restavano pochi fuochi, ma soprattutto regnava un’ingovernabile «anarchia», che costrinse Ruffo a sostare nella regione per un paio di settimane. Preparandosi a lasciare le Calabrie, il ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] società che, nei suoi scritti, si confondeva con la "ferocia" dei cannibali, e che gli sembrava fosse a rischio di anarchia. Proprio in vista di questo scopo era importante poter esibire i simboli dell'autorità e della maestà religiosa: la cattedrale ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] angioino difendeva allora in Piemonte i diritti di Giacomo di Savoia-Acaia, ancora minorenne, ma nel 1341 fu sostituito.
L'anarchia seguita alla morte di Roberto d'Angiò nel 1343 coinvolse il D. sempre di più nella politica interna del Regno. Si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si avverte l’esigenza di riscrivere la storia dell’arte [...] di approfondimenti relativi agli aspetti specifici della sua opera. Per citare solo alcuni di questi contributi, in Arte e anarchia Edgar Wind evidenzia nel metodo morelliano gli indizi di un gusto per il frammento e l’“incompiuto” ancora presente ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] forme diverse ma pur sempre preoccupanti, dell'accentramento burocratico, i cedimenti alle ingerenze confessionali nella scuola pubblica e l'anarchia delle scuole private. Il C. affermava che lo Stato doveva tutelare la libertà di tutti, laici e non ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] da diocleziano a costantino
Diocleziano (284-305) e Costantino (unico imperatore 324-337) posero fine all’anarchia militare e rifondarono l’amministrazione imperiale. Fondamentalmente preoccupati dei problemi di carattere militare, riorganizzarono l ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...