MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] le lettere e le arti destinate ad esaltare la fede, l'incessante richiamo all'ordine e alla purezza in mezzo all'anarchia e alla corruzione, il germogliare perenne delle profezie escatologiche e apocalittiche, la sorte degli uomini e dei popoli sulla ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] che avevano instaurato in Europa regimi dittatoriali: per considerare - beninteso - l'I. una degenerazione verso l'individualismo, l'anarchia, l'ateismo e l'amoralità che i governi autoritari avevano il compito di rovesciare in modo da restaurare i ...
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Poeta francese, nato nel 1868 a Villeneuve-sur-Fin (Aisne), vivente. Non è stato mai letterato "di professione"; ma ha percorso la carriera consolare e diplomatica su tre continenti: allievo console (1892); [...] in lui oscurità pretensiose, vacue gonfiezze, e specialmente dissidio fra i suoi appelli all'ordine e l'intima anarchia estetica, un disfatto decadentismo, una confessata sensualità. In realtà, anche senza negare gli agguati morali ed estetici tesi ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] in Sicilia, l'arretratezza di quelle masse minacciava a ogni tratto di far degenerare l'azione popolare in anarchia sovvertitrice, priva di qualunque finalità politica.
Tuttavia, la dura esperienza quarantottesca, e il monito ideale lanciato dagli ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] che in uno Stato collettivista la produzione sarà organizzata in un modo radicalmente diverso da quello della produzione ‛anarchica', sono delle vere bizzarrie".
Nel corso degli anni trenta la sfida fu raccolta da diversi economisti socialisti, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] di una riflessione più ampia sulla crisi degli ordinamenti popolari e sulla loro degenerazione nella «perfetta tirannide» rappresentata dall’anarchia, «sfrenata libertà de’ popoli liberi» (p. 343). A tale crisi per Vico la provvidenza può fornire tre ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] agiva in una situazione di grave crisi. La guerra, ancorché breve, era stata dura, seguiva un lungo periodo di anarchia e aveva lasciato l'Italia alla mercé di bande armate. I vescovi dichiararono di essere stati obbligati ad accettare Berengario in ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] ”, in Soc. dir., 1994, 7 ss; Marè, M. – Sarcinelli, M., Europa: cosa ci attende?, Bari-Roma, 1998; Nozick, R., Anarchia, Stato e utopia. I fondamenti filosofici dello “Stato minimo”. N.Y., 1974, trad. it., Firenze, 1981; Pacchioni, G. – Grassetti, C ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] a difendere, nell'ultimo dei suoi discorsi alla Camera (25 genn. 18751, i diritti degli aderenti alla prima Internazionale anarchica perseguitati dai governi della Destra.
Nominato senatore il 15 maggio 1876, il F. morì poche settimane dopo a Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] schemi della meccanica, e credono pertanto alla possibilità di un equilibrio spontaneo in regime economico e politico di anarchia liberale. [...] Portare un po’ di logica nell’ordinamento economico non significa soltanto salvare dalla miseria e dalla ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...