POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] Stato naturale formazione, per Epicuro lo Stato nasce dall'accordo, come il diritto da un calcolo d'utilità. Una potenziale anarchia quindi minaccia l'ente politico, poiché il patto può essere rotto, quando l'utile che lo ha generato venga meno.
Se ...
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STORIA AUGUSTA .Documenti
Gastone M. Bersanetti
STORIA AUGUSTA (XXXII, p. 790).
Documenti. - Il numero dei pretesi documenti contenuto nelle biografie sale a 154, comprendendovi discorsi, lettere, senatoconsulti, [...] non poteva certo fornire tutti i particolari desiderati sulla vita di imperatori che come quelli del periodo dell'anarchia militare erano in generale arrivati al potete supremo dopo una carriera percorsa nei ranghi dell'esercito.
Su questo argomento ...
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Nacque da Demetrio Poliorcete e da Fila figlia di Antipatro, probabilmente nel 320-319 a. C., giacché alla sua morte nel 240-239 aveva 80 anni. Fu soprannominato Gonata, secondo Porfirio, perché nato a [...] . Intanto sopravvenne l'invasione dei Galli e Tolomeo Cerauno morì combattendo contro di essi; in Macedonia seguì un periodo di anarchia, sicché i Galli poterono senza difficoltà invadere la Grecia. Allora i Greci a nord dell'istmo si unirono agli ...
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Nacque a Caracas (Venezuela) il 20 novembre 1781; morì a Santiago del Chile il 15 ottobre 1865. Fino al 1810 visse in patria occupato nello studio dei classici latini e spagnoli; per alcun tempo si dedicò [...] suo arrivo, l'America, ancora nelle ultime convulsioni delle campagne per l'indipendenza, attraversava un periodo critico di anarchia e di demagogia; e il Chile non costituiva una eccezione. B. si mantenne sistematicamente fuori delle lotte intestine ...
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ROBERTO II duca di Normandia
Georges Bourgin
Soprannominato Courteheuse ("Cortacoscia") o Gambaron, fu figlio maggiore di Guglielmo il Conquistatore e di Matilde di Fiandra e nacque nel 1054 (?). Alla [...] in seguito a una guerra ingiusta condotta nel 1103 contro il signore di Bellême. Da allora il ducato cadde in una specie d'anarchia, mentre R. viveva tra le sue amanti e i suoi buffoni, mostrandosi liberale con tutti i suoi favoriti. Più d'una volta ...
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ILLIRICHE, PROVINCIE (Gouvernement des Provinces Illyriennes)
Giuseppe Praga
Unità amministrativa nel nesso dell'Impero francese, costituita, con territorî tolti all'Austria nel 1805 e 1809, il giorno [...] .
Sicché quando, dopo l'infelice campagna di Russia, tutto l'impero napoleonico fu scosso, nelle Provincie illiriche subentrò anarchia e confusione, e all'Austria, entrata nell'agosto 1813 nella sesta coalizione, fu assai facile rioccuparle. Qualche ...
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Nato nel 1547 dall'eminente famiglia degli Šujskij, discendenti di Alessandro Nevskij (v.). Astuto, intrigante, egoista, privo d'iniziativa, non ebbe alcuna delle qualità di uomo di stato; fu in balìa [...] polacche di Sapieha e di Lisowski assediavano il più augusto santuario della Moscovia, il monastero della Trinità. In quest'anarchia B. non vide altra via di uscita che chiedere l'aiuto militare della Svezia. Appena avuta notizia della spedizione ...
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LURISTĀN (A. T., 92)
Giuseppe CARACI
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N Regione della Persia sud-occidentale, che, secondo l'uso più lato e geografico del termine, si estende dallo ‛Irāq al Fārs. Trae il nome dai Lur, popolazione [...] popolazione araba. Data la dipendenza poco più che nominale dal governo persiano, la regione è in uno stato di perenne anarchia politica. Debole, ma benefica influenza vi ha avuto l'impianto, nella zona di confine, dei pozzi petroliferi iracheni, con ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] di cipolla, le quali celano solo altri strati di bucce e non un nucleo (Peer Gynt, 1867), e aveva additato l'anarchica inconciliabilità fra individuo e società ossia tra vita e forma, poetica e morale (En Folkefiende, Un nemico del popolo, 1882; Naar ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di un rappresentante imperiale per diversi anni, dall'817 all'822, in uno stato di grande insicurezza, precarietà e anarchia.
La promulgazione dell'Ordinatio Imperii - nella quale era affermato, fra l'altro, "Regnum vero Italiae eo modo predicto ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...