Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Millet, Courbet e Proudhon: due pittori e un filosofo, personalità diverse accomunate [...] autonomia, perché venga garantita la pace sociale ma anche la massima libertà dell’individuo, e in questo senso parla di anarchia.
Courbet aderisce alle istanze sociali di Proudhon che in seguito, nell’opera Il principio dell’arte e il suo fine ...
Leggi Tutto
BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] , nel New Jersey, dove entrò a lavorare nel setificio Hamil and Booth. Paterson era sede di una florida e vivace colonia anarchica: una settimana dopo il suo arrivo il B. era iscritto alla Società per il diritto all'esistenza; un mese dopo acquistava ...
Leggi Tutto
PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] appare essere motivata prevalentemente da una sentita esigenza di ritorno all’ordine e alla legittimità dopo anni di anarchia e di conflitti sociali e politici piuttosto violenti. L’insorgenza e il brigantaggio avevano rappresentato gli aspetti più ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] edizioni di decine di migliaia di copie) I democratici-cristiani. Chi sono, che cosa vogliono (Napoli 1891), Democrazia cristiana o anarchia (Bologna 1894), I cattolici di fronte ai mali sociali (Napoli 1895), La Chiesa e lo Stato. Il socialismo e la ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] o come Venere (Capobianco, fig. 15.32). Del 1851 sono i due gruppi La famiglia di Adamo e La Religione trionfa sull'anarchia con l'aiuto di Pio IX e Ferdinando II (Ceci).
Probabilmente intorno al 1851, in pieno periodo di restaurazione del potere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sacco di Bisanzio sconvolge la frammentata articolazione della penisola balcanica. Il [...] e dei territori prima ad essa soggetti, caduti, in seguito al saccheggio della capitale, in un profondo stato di anarchia e di miseria.
Esaltato dalla vittoria riportata contro Baldovino I (1171-1205) nel 1205 ad Adrianopoli, persegue audacemente le ...
Leggi Tutto
principato
Nella storiografia su Roma antica, il termine è talvolta usato, per il periodo del 1° e 2° sec. d.C., quale sinonimo di impero (come principe è sinonimo di imperatore); in partic. si suole [...] ecc.), furono a loro volta colpite dal fenomeno della dispersione dei poteri centrali, tipico di tutto il periodo dell’anarchia politica (fine 9°-inizio 11° sec.): i principi, che in questo periodo erano di fatto indipendenti nei confronti del ...
Leggi Tutto
Ivan il Terribile
Silvia Moretti
Il primo zar di Russia
A metà del Cinquecento lo zar Ivan IV il Terribile fu il fondatore della potenza russa. Attraverso l'opera di contenimento della nobiltà ‒ che [...] e il riconoscimento delle loro prerogative si traduceva spesso in arroganza, in acceso spirito di corpo, in anarchia, ribellione e spinte autonomistiche.
Il rafforzamento dell'autorità centrale dello Stato voluto da Ivan, caratteristico dell'operato ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che aveva caratterizzato l’età degli Antonini. Con il 3° sec. d.C., passato nella tradizione come il secolo dell’anarchia, Roma entrò nella più grave crisi mai vissuta, e ne riemerse solo con Diocleziano che riformò interamente la struttura dell ...
Leggi Tutto
Tripolitania Regione della Libia settentrionale (350.000 km2 ca.), costituita da territori a differente altitudine: la Gefara o pianura costiera, il Gebel o montagna, la Ghibla o regione meridionale. La [...] autorità non si estese però gran che oltre Tripoli e gli immediati dintorni. Il resto del paese viveva nell’anarchia, frazionato tra una quantità di tribù locali, praticamente indipendenti. Nel 1551 la T. fu conquistata dagli Ottomani, la cui ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...