La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] di Dione per la restaurazione della libertà in Sicilia (257). Ma l'effetto della impresa di Dione fu una totale anarchia, della quale profittarono i Cartaginesi per allargare nuovamente il loro dominio nell'isola. Le cose mutarono quando il corinzio ...
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TIMBUCTU (o Tombouctou; negli antichi scrittori Tombuttù o Tambettu o Tombut; A.T., 109-110-111)
Roberto ALMAGIA
Città dell'Africa occidentale, situata a 16° 43′ lat. N. e 2° 42′ long. O., a circa 10 [...] , e nello stesso anno una cannoniera francese arrivò sul Niger fino nei pressi della città che era in preda all'anarchia per le lotte fra Fulbè e Tuareg. Timbuctu fu poi occupata definitivamente dalla Francia nel gennaio 1894.
La città indigena ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] si assistette a una sempre maggiore perdita di potere e di controllo del papa sulle province e a una crescente anarchia tra le città, molte delle quali continuavano ad affermare la loro indipendenza di fatto. La situazione fu abbastanza favorevole ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] per la riorganizzazione del regno meridionale, caduto in grave stato di disordine nel lungo periodo di virtuale anarchia succeduto alla morte (1189) di Guglielmo II. Principio ispiratore di quella legislazione era l'accentramento dei poteri ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] il pesce che arriva nei porti del Regno Unito fino a quando non ne sia stabilita l’origine lecita. Tuttavia, nell’anarchia del mare aperto, far rispettare le leggi va ben oltre il potere dei grossisti. Pattugliare i mari è economicamente proibitivo e ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] IV secolo. Molte ville invece sembra che siano sopravvissute fino al primo Medio Evo, e non furono del tutto abbandonate fino all'anarchia del tardo IX e del X secolo.
Il territorio di V. è limitato dal Fosso della Valchetta (l'antico fiume Cremera ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] Chiesa, che non riuscì a imporsi sui propri vassalli e a evitare che il Mezzogiorno peninsulare cadesse in uno stato di anarchia, a cui fu posto fine soltanto quando Ruggero II di Sicilia se ne impossessò.
Fonti e Bibl.: Romualdo Guarna (Salernitano ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] interventisti (1914-15), ibid., II (1995), 3, pp. 77, 79 ss., 83 s., 88, 90, 104, 110; D. Romeo, Il movimento anarchico a Milano nell'età giolittiana: l'influenza di F. Ferrer y Guardia e della sua scuola moderna razionalista, in Storia in Lombardia ...
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CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] dove il C. giunse il 5 del mese. Questa città era allora in preda a vivaci discordie private, che l'avevano gettata nell'anarchia. Preso possesso della rocca e della città, il C. riuscì a ristabilirvi una sorta di tranquillità. Il papa allora, forse ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] dei cittadini a pieno titolo.
Le lotte sociali insorte tra classe dominante e ceti emergenti favorirono, dopo un periodo di anarchia, l’ascesa di Pisistrato (560-528 a.C.), che con l’appoggio dei medi e piccoli proprietari instaurò una tirannide ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...