Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] parola della degradazione dell'esistenza sotto tutti gli aspetti.
Dopo la crisi del 1929, per superare le conseguenze dell'anarchia nella produzione e nel mercato, in tutti i paesi capitalistici è intervenuto lo Stato per trovare una soluzione all ...
Leggi Tutto
Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] II nel Regno e prima del 1230: quella di Lecce non è più citata dopo il 1213, quella di Nardò (nata durante l'anarchia) dopo il 1217, quella di Andria dopo il 1218; la contea di Tricarico è incamerata nel 1223 e non sono più menzionate in seguito ...
Leggi Tutto
Congo, regno del (o Manikongo)
Congo, regno del
(o Manikongo) Fondato nel 14°-15° sec. a S del tratto finale del fiume Congo (odd. Repubblica democratica del Congo, Repubblica del Congo e Angola), [...] schiavistica e l’insicurezza diffusa destabilizzarono il quadro sociale e favorirono fenomeni di rivolta diffusa e anarchia, aggravati dalle aggressioni degli yaka. La monarchia, rimasta tenacemente fedele al cattolicesimo, si appellò ripetutamente ...
Leggi Tutto
pianificazione economica
Coordinamento e razionalizzazione degli interventi dello Stato nella vita economica di un Paese. L’idea generale della p.e. di norma è attribuita ai pionieri del pensiero socialista: [...] di produzione socializzata secondo un piano preordinato (Il socialismo dall’utopia alla scienza, 1882) e dell’«anarchia della produzione sociale» (Anti-Dühring, 1878), che sarebbe stata sostituita dall’organizzazione cosciente della società sulla ...
Leggi Tutto
Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] discendeva la necessità di allungare la lista per ristabilire il sincronismo, e a tal fine chi pensò a prolungare l'anarchia da uno a cinque anni, e chi pensò ai quattro anni dittatoriali; anzi avvenne che il redattore dei Fasti Capitolini, anziché ...
Leggi Tutto
Stato del Venezuela, situato tra quelli di Bolívar, Guárico, Zamora, Táchira e la Colombia. Comprende la zona pianeggiante (non superiore ai 200 m.) incisa dalle valli, all'incirca parallele, dell'Apure, [...] governo della repubblica della grande Colombia, sollevazione che condusse allo sfasciarsi di questa (1830); e vi furono, poi, anni di anarchia e dissoluzione. Il territorio soffrì pure gravi danni durante le lotte civili dal 1871 al 1872.
Bibl.: P. J ...
Leggi Tutto
HARRINGTON, James
Scrittore politico inglese, nato a Upton nel gennaio 1611, morto a Westminster l'11 settembre 1677. Dopo una lunga permanenza in Olanda, dove servì in un reggimento al servizio del [...] fluttuazioni e il predominio di un solo individuo (tiranno) o di una sola classe (oligarchia) o di una massa disordinata (anarchia). Su tale base H. edifica il suo stato: una repubblica governata da un senato, eletto a suffragio diretto, con ...
Leggi Tutto
MAZDAK
Francesco Gabrieli
. Riformatore sociale e religioso persiano, vissuto tra la seconda metà del sec. V e la prima del VI d. C. Più che una dottrina originale, sembra che egli abbia con grande [...] : certo è che la dottrina, originariamente di spiccato carattere speculativo e morale, nella pratica degenerò in sfrenata anarchia e violenza sociale; sue reviviscenze appaiono in molti movimenti comunistici sorti in Persia e nelle regioni limitrofe ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] distribuzione di potenza fra un numero elevato di attori. Tale modello è tipico delle aggregazioni sociali e politiche multipolari anarchiche (cioè senza un ordine gerarchico), come furono i sistemi delle città-Stato greche (πόλειϚ) fra il VII e il ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] : quello dell'oppressore e quello del defensor pacis. Lo Stato, pertanto, è l'anti-libertà; ma è anche l'anti-anarchia. E l'anarchia, vale a dire il bellum omnium contra omnes, è il male supremo di fronte al quale tutti gli altri mali impallidiscono ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...