La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] in Plauto i personaggi non parlano come in Terenzio sempre in senarî e in tetrametri, ma spesso in metri lirici, anapesti bacchei cretici. Tali cantica non hanno affinità con i canti ellenistici, come si è creduto fino a pochissimi anni or sono ...
Leggi Tutto
SENARIO
Giorgio PASQUALI
Mario PELAEZ
. Il senario è il trimetro dei Greci, quale lo adattò genialmente all'indole della lingua latina e al senso ritmico dei Romani Livio Andronico. Ch'egli abbia [...] . Nei comici latini la cesura (semiquinaria e semisettenaria) c'è quasi sempre. Inoltre anche nel trimetro non è frequente che l'anapesto sia formato dalla fine di un polisillabo e l'inizio di un altro, è dunque evidente l'intenzione di evitare serie ...
Leggi Tutto
METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] libertà che non facesse la lirica ionica, seguendo probabilmente una tradizione popolare originaria, e ne aggiungono di nuovi; gli anapesti (provenienti dai Dori) e il docmio (che in Pindaro ha tuttavia per lo meno stadî preliminari). Qui la strofica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] 3-14).
I primi esperimenti sono in metri tradizionali. Già il Pedagogo di Clemente Alessandrino termina con un lungo inno in anapesti al Salvatore; fra il III e il IV secolo Metodio di Olimpo pone alla fine del suo Simposio (un dialogo sulla castità ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] di dramma attico parti cantate (canti dalla scena e canti amebei) e parti dette in recitativo (specie quelle scritte in anapesti). Anche si rifletta che se la maschera dava all'attore possibilità di rappresentare più parti, magari assai diverse l'una ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] gruppi. Il primo gruppo, eseguito tutto dal corifeo, constava di κομμάτιον (potremmo dire invito), parabasi propriamente detta o anapesti (dal suo metro abituale), e stretta (πνῖγος: lett. soffocazione, perché doveva esser detta tutta in una tirata ...
Leggi Tutto
PROSODIA
Giorgio Pasquali
Il termine greco del quale questo è trascrizione (προσῳδία) si riferisce originariamente all'accento; anzi il latino accentus (da ad e cantus) non è se non una riproduzione [...] di altri ritmi solo sporadicamente), l'abbreviazione di iato è consueta nella poesia greca non soltanto in dattili ma anche in anapesti e coriambi (presso Pindaro e Bacchilide e nelle parti meliche del dramma) e nel gruppo -⌣⌣⌣- di certi ritmi corali ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] all’ambiente cultuale rimanda lo spondeo, usato in carmi con cui nei sacrifici si accompagnavano le libagioni rituali. L’anapesto era impiegato negli antichi canti militari spartani e sentito in origine come ritmo di marcia. Il pirrichio, generante ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] del medesimo Tirteo, dovendo essere cantate direttamente dai soldati, ed essendo in altro metro, più vivace (non elegiaco, bensì anapestico), erano composte nel dialetto dei Dori.
Ma se in Callino e in Tirteo risonavano correnti eroiche, è certo che ...
Leggi Tutto
anapestico
anapèstico agg. [dal lat. anapaestĭcus, gr. ἀναπαιστικός] (pl. m. -ci). – Di anapesto, formato di anapesti: ritmo a., metro a., sistemi a., serie anapestiche.
anapesto
anapèsto s. m. [dal lat. anapaestus, gr. ἀνάπαιστος, der. di ἀναπαίω «ribattere, battere al contrario», per il fatto che, secondo gli antichi metricologi, è un metro ritmicamente inverso al dattilo]. – Nella metrica greco-latina,...