LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] il più fecondo per l'attività scientifica del L.: in vent'anni pubblicò un'ottantina di memorie di algebra, di analisi, di teoria dei numeri, di meccanica, di astronomia, negli atti accademici di Berlino, Parigi e Torino. A Berlino compose anche ...
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Lagrange Joseph-Louis (Torino 1736 - Parigi 1813) matematico francese di origine italiana. È considerato, insieme a Eulero, tra i più grandi del suo tempo, con interessi che spaziano dalla meccanica all’analisi, dall’algebra al calcolo delle probabilità. Svolse inizialmente la sua attività nella città ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert ed Eulero (Leonhard Euler), su temi relativi al calcolo delle variazioni e alla ... ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche lo studio della matematica. Lesse gli Elementi di Euclide e l'Algebra di A.-C. Clairaut e poi, in ... ...
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Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, succedendo a L. Euler, direttore dell'Accademia di Berlino (1766) e infine prof. di matematica nell'École Normale e nell'École ... ...
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LAGRANGE (o Lagrangia), Giuseppe Luigi
Ettore Bortolotti
Matematico italiano, nato a Torino il 25 gennaio 1736, morto a Parigi il 10 aprile 1813. Dal 1755 professore nella R. Scuola di artiglieria a Torino, fondò quivi, insieme con altri scienziati torinesi, una società scientifica privata, che più ... ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] data) e la collezione di modelli meccanici di Roberto Marcolongo. Più tardi, nel 1927, dal gabinetto della cattedra di analisi infinitesimale nacque, per iniziativa di Mauro Picone, l’Istituto per le applicazioni del calcolo.
I primi lavori di Pascal ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] of the theory of distributions, New York 1982, p. 232). Per tutta la propria vita, il L. continuò a lavorare in analisi; in Sulla definizione dell'integrale (in Annali di matematica pura ed applicata, LVIII [1923], pp. 57-82) introdusse anche una ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] di Pisa dal 3 apr. 1886.
Le ricerche del B. furono rivolte alla geometria differenziale, alla teoria dei numeri e all'analisi pura. A lui si devono importanti teoremi di unicità per i problemi al contorno delle equazioni di tipo ellittico e qualche ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] con concezioni a volte molto avanzate per l’epoca.
La sua formazione scientifica ebbe luogo a Pisa, dove fu in prima analisi allievo di Enrico Betti, al quale fu poi legato da una stretta amicizia personale (E. Padova, Commemorazione di Enrico Betti ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] cui ritornò a Roma. Qui tenne corsi di geometria analitica e descrittiva e più tardi anche di geometria differenziale ed analisi superiore. Fu direttore dell'istituto matematico dell'università di Roma dal 1939 fino al 1959, anno in cui fu collocato ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] oltre allo stesso Cremona, E. Battaglini ed E. Beltrami. Acquistò, grazie ad essi, una vasta cognizione in campi quali l'analisi e la fisica matematica, ma in quel periodo le importanti pubblicazioni del Cremona sulla teoria geometrica delle curve e ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] ], pp. 405-08; Sugli integrali superficiali delle forme differenziali quadratiche,ibid., pp. 554-57);alcuni studi di analisi algebrica e le note Sui polinomi definiti o semidefiniti, in Atti d. Congresso internazionale dei matematici Bologna ... 1928 ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] al F. e ai suoi allievi (Bruno, Flaúti e Scorza soprattutto) il merito di aver prodotto "numerosi scritti importanti nell'analisi geometrica degli antichi, la quale vi si trova ristabilita nella sua purezza originaria". G. Loria, che scoperse il F. e ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] preparazione in questa disciplina fu tale che già nel 1774 il duca Francesco III lo chiamò alla cattedra di analisi matematica dell'università; in seguito, poiché la laurea in materie scientifiche comprendeva anche un biennio di filosofia, il C ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...