La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] e che, di conseguenza, ogni equazione di primo grado in due incognite rappresenta una retta. Prosegue, quindi, fornendo un'analisi esaustiva dei vari casi delle equazioni di secondo grado in due incognite, e delle curve (le coniche) associate a esse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] il barone Frédéric Maurice, doveva studiare Eulero. Egli dichiarava che aveva appreso non solo la meccanica, ma anche l’analisi leggendone la Mechanica (1736). A essa Eulero aveva fatto seguire una trattazione praticamente completa di tutti i metodi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] teoria, si deducono vari teoremi di struttura sui corpi di dimensione finita sul proprio centro. Questo studio ha portato a un'analisi profonda dei corpi sui campi di numeri algebrici e al teorema di Albert, Brauer, Hasse e Noether secondo il quale ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] si renda necessaria una rapida deduzione della verità. La distinzione tra metodo geometrico e metodo analitico svincola l'analisi dal riferimento obbligato all'interpretazione geometrica e prepara altresì il terreno al punto di vista che porterà in ...
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WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] tardi che "una simile impresa non è opera di principiante, per quanto dotato; è necessario signoreggiare l'intero materiale dell'analisi ed avere chiara visione dei rapporti, anche i più complessi, che vi si incontrano; e una simile impresa non può ...
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ZAREMBA, Stanisław
Matematico, nato il 3 ottobre 1863 a Romanovka (Russia). Studiò all'istituto tecnologico di Pietroburgo, conseguendovi nel 1886 il diploma di ingegnere tecnologo, e continuò gli studi [...] , è comparso nel 1913 negli Atti dell'Accademia delle scienze di Cracovia. Si deve anche allo Z. un Corso d'analisi in polacco, autografato, in tre volumi (Cracovia 1921-22). Merita inoltre di essere ricordata un'estesa memoria in lingua francese ...
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Fajans Kazimierz
Fajans 〈fàians〉 Kazimierz [STF] (Varsavia 1887 - Ann Arbor, Michigan, 1975) Prof. di chimica fisica nelle univ. di Monaco e poi di Ann Arbor, Michigan. ◆ [FNC] Legge di F.-Soddy, o legge [...] diluito, un elemento in soluzione può essere trasportato da un precipitato cristallino purché esso sia tale da essere accettato dalla struttura di questo; tale regola riesce molto utile per analisi di elementi o, generic., nuclidi in tracce. ...
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In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] uno dall’altro e contenuti nell’intervallo base (a, b). I p. ortogonali hanno applicazioni in varie questioni di analisi numerica: così talora, dovendosi approssimare una data funzione f(x) con uno sviluppo in serie, può essere preferibile utilizzare ...
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L’insieme delle applicazioni della matematica allo studio dei processi biologici. L’approccio fenomenologico consiste o nella semplice applicazione di metodi matematici per riprodurre l’andamento dei dati [...] per la definizione dei caratteri quantitativi degli organismi, mentre nello studio dell’accrescimento delle popolazioni l’analisi è condotta mediante l’esame delle soluzioni di equazioni differenziali o, quando necessario, mediante modelli stocastici ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] sistema di immagini e di associazioni mentali che sono "il modo di conquista" con cui la scienza avanza. "In ultima analisi - osserva l'E. - una ontologia è una rappresentazione subiettiva della realtà, un modello foggiato dallo spirito umano, i cui ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...