Nome della ventiduesima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (maiuscolo Χ, minuscolo χ) corrispondente in origine al fonema consonantico velare occlusivo aspirato ‹kh›, trasformatosi [...] χ2 è dato da
Data una sequenza di variabili aleatorie Xi (i = 1, ..., n) con distribuzioni normali, valori medi mi e varianze σ2i, l’indice χ2 è dato da
Sull’indice χ2 si fonda un procedimento molto usato per l’analisi statistica dei dati. ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] sia non minore della produzione. Per tradurre matematicamente i varî tipi di vincoli, s'introduce l'ipotesi - fondamentale in questa analisi - detta dell'additività, secondo la quale la produzione di un bene o l'uso di un fattore da parte dell ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] suoni che distano di un’ottava è di 1 a 2). Ciò può aver spinto allo studio dell’‘armonia’, ossia all’analisi dei vari tipi di rapporti numerici semplici e soddisfacenti (Barker 1989, vol. I).
Non possiamo pertanto imputare soltanto ai nostri limiti ...
Leggi Tutto
spazio separabile
Luca Tomassini
Un insieme A è detto di cardinalità numerabile se esso può essere posto in corrispondenza biunivoca con l’insieme dei numeri naturali positivi ℕ. Esempi di insiemi numerabili [...] es. l’approssimabilità dei loro elemento con successioni (numerabili) è condizione necessaria per impostare qualunque calcolo numerico, ma sono ben lontani dall’esaurire le classi di spazi topologici di interesse in matematica.
→ Analisi matematica ...
Leggi Tutto
GERMAIN, Paul
Marco Rossi
Fisico matematico francese, nato a Saint-Malo il 28 agosto 1920. Si è laureato all'Ecole normale supérieure nel 1943, ottenendo quindi il dottorato in scienze nel 1948. È stato [...] d'urto nei gas e di magnetodinamica. Di una certa rilevanza è stato anche il suo contributo alla teoria delle equazioni differenziali alle derivate parziali, argomento quest'ultimo di notevole importanza nell'analisi dinamica del moto dei fluidi. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] ), sensibile alle posizioni dell'intuizionismo di Luitzen Egbertus Jan Brouwer (1881-1966), arriva a dichiarare che "in ultima analisi si è ricondotti alla teoria degli insiemi, che dal punto di vista logico appare come la fondazione appropriata per ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] caratterizzazione di Poinsot dei sistemi di forze agenti su un corpo rigido, si evidenziò un importante collegamento tra l'analisi di tali sistemi e gli spostamenti infinitesimi. L'elaborata teoria degli screw-motions e il loro stretto rapporto con ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] il C. estese per il genere 3, rinvenendo più famiglie di superficie ellittiche con le medesime caratteristiche.
In analisi matematica una delle tesi svolte dal C. attraverso alcune memorie e note è quella concernente il calcolo differenziale assoluto ...
Leggi Tutto
FLORES D'ARCAIS, Francesco
Giorgio Israel
Nacque a Cagliari il 26 genn. 1849 dal marchese Raimondo e da Maria Grazia Boy, che morì pochi mesi dopo la sua nascita. Frequentò le scuole elementari e il [...] Dopo poco più di un anno, nel 1878, fu nominato professore straordinario di calcolo infinitesimale (con l'incarico di analisi superiore) presso l'università di Padova. Venne nominato professore ordinario nel 1885, presso la medesima università, dove ...
Leggi Tutto
ruota
ruòta [Der. del lat. rota] [LSF] Disco che può girare intorno a un asse passante per il suo centro e ortogonale al suo piano, usato, con molte varianti, per vari scopi, spec. come organo della [...] r. intorno al suo asse verticale, a un segmento orizzontale e l'insieme degli specchietti dando luogo al disegno di analisi relativo a un quadro (secondo il povero standard televisivo dell'epoca, con poche decine di linee); sul fascetto era inserita ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...