zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] alcol e acqua. Si ottiene per azione dell’acido nitrico su idrossido od ossido di zinco. Usato come mordente e come reagente per analisi.
Ossido di z. Composto, di formula ZnO, noto anche sotto il nome di fiori di z. o lana filosofica. Polvere amorfa ...
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Elemento chimico, metallo di colore bianco-azzurrastro. Lo z. è un oligoelemento e rappresenta un normale costituente dei tessuti animali (nei Mammiferi abbonda soprattutto nel cervelletto, fegato, milza, ovaia, timo e tessuto adiposo) e di quelli vegetali, nei quali è rinvenibile particolarmente nei ... ...
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zinco [Der. del ted. Zink] [CHF] Elemento chimico, di simb. Zn, numero atomico 30 e peso atomico 65.39, scoperto da Paracelso nel 1520; se ne conoscono cinque isotopi stabili, con numero di massa 64 (abbond. relat. 48.6 %), 66 (27.9 %), 67 (4.1 %), 68 (18.8 %) e 70 (0.6 %), e vari isotopi instabili ... ...
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Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, la produzione mondiale di z., anche a seguito della crisi recessiva innescata dagli shocks petroliferi, ... ...
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(XXXV, p. 946; App. II, 11, p. 1137; III, 11, p. 1146)
Dante Buttinelli
Metallurgia. - La crescente penuria di buoni carboni fossili da coke e a basso prezzo ha indirizzato, specie in questi ultimi anni, la produzione dello z. verso i procedimenti elettrolitici. Oggi, infatti, circa il 60% dello z. ... ...
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(XXXV, p. 946; App. II, 11, p. 1137)
Stefano La Colla
Il mercato dello z. ha avuto nel decennio 1948-57 un andamento assai simile a quello del piombo, dal momento che anche per questo metallo sono stati gli acquisti governativi per le riserve strategiche effettuati dagli S. U. A. nel 1954 e nel 1955 ... ...
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(XXXV, p. 952)
Gaspare MESSINA
La produzione mondiale di zinco è stata nel 1946 appena inferiore a quella del 1938 (1,3 milioni di t.), nonostante il ridotto contributo, specie dal 1944, di alcuni paesi europei, fra i quali l'Italia e la Germania che, prima della guerra, erano forti produttori di ... ...
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(fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra che questo metallo sia stato utilizzato dagli antichi allo stato elementare; era, invece, adoperato in ... ...
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Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] di elementi bivalenti delle serie di transizione, ecc.
Larga applicazione trovano questi complessi chelati, oltre che nell'analisi gravimetrica, anche in quella volumetrica. Per es., dato che nella formazione di un complesso interno da un ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] strutturali e i processi fisicochimici elementari del protoplasma, compresa la permeabilità della membrana cellulare. Le analisi recenti hanno dimostrato la presenza di complessi lipoido-proteici in numerose formazioni protoplasmatiche, nei plastidî ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] di questa ghiandola (fig. 1).
Per la determinazione delle sostanze marcate si usano tecniche standardizzate, basate sull'analisi del rapporto quantitativo dell'elemento che porta il contrassegno nella sostanza di partenza con quello della sostanza ...
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Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] di energia, ed eventualmente anche quella liberata sotto forma di lavoro muscolare interno o esterno, diviene in ultima analisi energia termica, ciò che giustifica l'uso delle calorie per la misura del fabbisogno energetico. Da quanto riportato ...
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Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] 'ordine dei milligrammi e dei grammi, e quindi consente un'accurata caratterizzazione dell'aggregato con tecniche di analisi chimico-fisica.
Caratterizzazione strutturale di cluster con ligandi
In molti casi è possibile ottenere i cluster allo stato ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] in Giornale di fisica, chimica, storia naturale, medicina ed arti, 1825, vol. 8, pp. 238-240; C. Rovida, Elogio biografico e breve analisi delle opere del Cav. Ab. E. P., Milano 1832; A. Cattaneo, Cenni su la vita di D. E. P. padre Barnabita, Milano ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] inorganica (ossidi del piombo, del tallio, del fluoro; apparecchio per la preparazione del fluoro), di chimica analitica (analisi del ferro e dei prodotti siderurgici, del rame, del tellurio, dei fluoruri, del cemento). Numerose anche le relazioni ...
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PICCINI, Augusto
Marco Ciardi
PICCINI, Augusto. – Nacque l’8 maggio 1854 a San Miniato nel Granducato di Toscana (oggi in provincia di Pisa), da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed [...] i partecipanti all’iniziativa ci furono Brauner e Mendeleev, il quale fece una delle più cospicue elargizioni.
Opere. Analisi chimica delle acque potabili della città di Roma, eseguita per incarico del Municipio nell’Istituto chimico dell’Università ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] e quella del solvente, spesso espresso in moli di soluto a mole di solvente. ◆ [ANM] Problema dell'esistenza di s.: v. analisi non lineare: I 134 d. ◆ [CHF] Temperatura critica superiore e inferiore di s. (o di dissoluzione): v. sopra: S. diluite ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...