CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] modo egli forniva per la prima volta un'ecceliente analisi dei fenomeni di scorrimento locali e una spiegazione razionale dell che lo spazio-tempo ammette in ogni punto uno spazio vettoriale tangente., munito di una metrica di tipo minkowskiano, ...
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SEGRE, Beniamino.
Enrico Rogora
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1903, da Samuele e da Leonilda Segre, entrambi di famiglia ebraica.
Studiò a Torino e ottenne una borsa di studio per l’Università quando [...] assistente di Francesco Severi per il corso di analisi infinitesimale. Restò a Roma fino al 1931, classe caratteristica di Segre, nel caso che il cono sia un fibrato vettoriale, coincide con l’inverso della classe di Chern del fibrato. L’importanza ...
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approssimazione
approssimazione (di una funzione) sostituzione di una data funzione con un’altra funzione più semplice da studiare e il cui grafico si discosta dal primo in modo trascurabile almeno localmente, [...] loro molto vicini, rimangono comunque oggetto di analisi l’attendibilità del risultato fornito dal calcolo automatico essere enunciato come segue: dati un elemento v di uno spazio vettoriale normato S, un sottospazio V di dimensione finita n, e una ...
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CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] valse largamente di strumenti matematici come il calcolo vettoriale omografico e le trasformazioni conformi. Ricerche collaterali sono l'attività didattica: accanto a corsi di esercizi di analisi e di meccanica razionale, pubblicò un corso di lezioni ...
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rilevamento architettonico e urbano
rilevaménto architettònico e urbano. – Operazione complessa che comprende la misurazione di un edificio o di una parte di città e la sua rappresentazione grafica: [...] è dunque, al tempo stesso, analisi, selezione, sintesi e graficizzazione della realtà costruita e si distingue latitudine e longitudine e la sua posizione relativa (in forma vettoriale); riconosce l’unità superficiale minima di 1 m2, consentendo in ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] v. analisi spettrale di segnali), delle caratteristiche delle grandezze periodiche sinusoidali (componenti a.), nelle quali è possibile scomporre qualsiasi grandezza variabile nel tempo o nello spazio, periodica o no. ◆ [ANM] Campo vettoriale a.: (a ...
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ortogonalita
ortogonalità in geometria elementare è sinonimo di → perpendicolarità. Nella sua accezione più semplice il termine è riferito a due rette di un piano che si intersecano formando quattro [...] e quindi le loro normali, sono fra loro perpendicolari.
☐ In analisi matematica, due funzioni ƒ e g definite in un intervallo [a, scalare è uguale a 0; una base di uno spazio vettoriale è ortogonale se i vettori che la compongono sono mutuamente ...
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prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] funzioni in quell'intervallo; ha un certo interesse nel-l'analisi funzionale. ◆ [ALG] P. interno: lo stesso che : algebre di operatori: I 95 f. ◆ [ALG] P. vettore, o vettoriale di due vettori: per es. in un riferimento cartesiano, dei vettori a≡(ax, ...
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funzionale
funzionale [agg. e s.m. Der. di funzione] [agg.] [ANM] Analisi, o calcolo, f.: teoria che generalizza agli spazi di funzioni i metodi e i risultati del-l'analisi matematica classica: v. funzionale, [...] y=f(x) è un f. di f(x): A=∫1₀f(x)dx: v. funzionale, analisi. ◆ [ANM] F. convesso: f. per il quale valga la relazione F[αf(x)+ ( : è un'applicazione f:V→K, dove K è un campo e V uno spazio vettoriale su K, tale che per ogni scelta v₁,v₂∈V e d₁,d₂∈K è f ...
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teoria
teorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] campo d'invarianza locale, realizzata mediante la presenza di campi vettoriali che si trasformano in modo non omogeneo (campi di gauge di una t.: v. teoria: VI 132 b. ◆ [ANM] Metodo della t. delle singolarità: v. analisi non lineare: I 140 e. ...
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vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...
rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere un movimento di r. o una r. a un oggetto...