Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] " (σύνολον, "insieme", dei due elementi). Solo quest'individuo è reale, non avendo esistenza autonoma né la forma, né la materia. Ciò , è "pensiero del pensiero" (νόησις νοήσεως). In ultima analisi, se nella cosmica gerarchia dell'essere non c'è forma ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] cui opere si distinguono per il realismo, l’analisi psicologica dei personaggi e la raffinatezza della narrazione. edificato un monastero, connesso con la fortezza e con la corte reale. Altri siti di rilievo sono Godavaya, alla foce del Walawe Ganga ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] quella atomistica d'altra parte non esprime un reale principio individuale perché l'atomo, in quanto punto la vita) L. apprese la grande importanza della nuova scienza (l'analisi dell'infinito) che andava sviluppandosi, e alla quale L. si appassionò. ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] dei componenti ultimi, indivisibili e inalterabili, del reale, dalla cui aggregazione e separazione dipendono rispettivamente la leggi, lo Stato e la società debbono in ultima analisi servire al benessere degli i., traendo da ciò ogni ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] sensibile e a ritrovare l'unità del sapere (che è l'unità del reale) e a ricondurre a Dio. È il recupero di una concezione unitaria fidei per poi discendere, con i procedimenti dell'arte, all'analisi delle perfezioni divine. Di qui la polemica di L. ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] ), conflitto d'anime di notevole forza drammatica e sottigliezza d'analisi: opera con cui egli già si poneva sulla via del siècle, il cui spunto fu offerto a S. dall'episodio reale di un giovane seminarista condannato a morte per omicidio. Ma ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] e fisiche dell'atmosfera terrestre; sulle prime applicazioni chimiche della elettricità voltaica; sulle fermentazioni; sulla analisi inorganica e soprattutto su quella delle sostanze di origine animale e vegetale che rappresentavano l'oggetto ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] la Banca d’Italia. Nel 2012 è stata allestita al Palazzo Reale di Milano la mostra Dario Fo a Milano. Lazzi, sberleffi di una sovrana colta e ribelle narrata attraverso un'attenta analisi dei testi storici. Nel 2016, nella ricorrenza del novantesimo ...
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Giuseppe Bedeschi
Filosofo tedesco (Francoforte sul Meno 1903 - Visp, Vallese, 1969). Fu uno dei principali esponenti della scuola di Francoforte. Nel suo pensiero - caratterizzato dalla critica all'Illuminismo [...] di Korsch, e mai approfondito sul piano dell'analisi economica. Del marxismo ad A. interessa soprattutto il si basano sul principio della razionalità analitica, accettano positivisticamente il reale così com'è e mirano soltanto a inserirlo o a ...
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Pensatore greco (sec. 6º-5º a. C.), massimo rappresentante della scuola eleatica. Il nome di P. è legato alla teoria dell'essere unico, immobile e indivisibile, quale venne più tardi accreditata dalla [...] l'essere e il non essere. Propriamente vero, e quindi reale, è soltanto «ciò che è» senz'altra determinazione: l'«ente », di cui così P. scopre la natura in base a un'analisi della natura logico-verbale del pensiero, non è per lui un ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...