NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] prima di matematica, poi di filosofia morale e infine di medicina. I suoi interessi matematici si riflettono del medico, ossia la salute dei pazienti. Era, in ultima analisi, l’abbandono della tradizione retorica latina, per il ritorno alla ...
Leggi Tutto
CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] dichiarandosi "pienamente convinto circa la mutua assistenza che l'analisi e la sintesi si prestano nella geometria" (cfr. di Bologna, n.s., VIII (1903-04), pp. 37-51; in Annali di matematica, s. 3. IX (1904), pp. 91 s.; in Bibliotheca Mathem., III ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] Era fratello di Alfonso, celebre scienziato.
Laureato in matematica all'univ. di Pavia nel 1842, ammesso come fa però ostacolo la impreparazione per le necessarie iniziative. Una analisi relativamente recente (C. Giglio, 1955) ha creduto poter ...
Leggi Tutto
MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] tecniche su fabbriche ed edifici, di analisi geografiche, osservazioni etnografiche ed erudite e corredato avrebbero contrapposto da allora in avanti al potente e influente matematico, di cui ancora nel 1763 criticò le proposte definitive dei ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] placati. Forse anche l'aspirazione a ottenere la cattedra di matematica dello Studio pisano, manifestata con evidenza in quegli anni dal con le teorie fisiche newtoniane e con l'analisi infinitesimale.
La polemica, che rimarcò nuovamente l' ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] aprì per Margherita la possibilità di tenere corsi di matematica e geometria all'Istituto di ottica di Firenze, diretto Attraverso tutti i suoi scritti, opinioni, testimonianze, l'analisi biografica di una gran donna del Novecento per impegno ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] regola per l'estrazione della radice cubica dall'analisi dello sviluppo del cubo di un binomio. " 1 (1884-85), pp. 300-308; Id., Don B. B. e la storia delle scienze matematiche efisiche,ibid., sez. VII, t. VI (1894-95), pp. 509-521; I. Galli, Elogio ...
Leggi Tutto
BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] ) e, in particolare, vi era viva quella esigenza di "rigore" logico nella fondazione delle discipline matematiche, e specialmente dell'analisi infinitesimale, che trovava in Europa i suoi più impegnati rappresentanti in personalità come B. Riemann, K ...
Leggi Tutto
WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] 600 (Milano, Rizzoli, 1964). Widmar utilizzava per l’analisi del filosofo di Cassino una metodologia marxista, con lo idea soprattutto su Enriques, ritenendolo non solo un grande matematico, ma un epistemologo tout court, alla pari di Schlick ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] metodo scientifico e ad "una puntigliosa, implacabile analisi formale che costituiranno la caratteristica saliente dei lavori successivi, non disgiunte da una capacità di dimostrazione addirittura matematica e da una facoltà eccezionale di sintesi ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...