Astronomo, nato a Bugnara (Aquila) il 9 novembre 1819, morto il 21 marzo 1892. Fu alunno dell'osservatorio di Napoli e indi professore di quella università. Diresse l'osservatorio partenopeo dal 1864 al [...] giorni dopo l'Ilind (John Russel). In circa 150 memorie il De G. trattò questioni di analisimatematica (determinanti, equazioni differenziali), di meccanica celeste (determinazione delle orbite di pianeti, comete, stelle multiple, problema di ...
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JORINI, Federico Antonio
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Milano il 2 novembre 1853, ivi morto il 27 maggio 1931; laureato ingegnere civile nel 1876 nel Politecnico di Milano, vi entrò assistente [...] di idraulica e geometria descrittiva; fu poi professore d' analisimatematica e geometria analitica e infine per molti anni insegnò costruzione di ponti e opere marittime. Tra le sue pubblicazioni merita speciale menzione il volume Teoria e pratica ...
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Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. [...] Per es., la formalizzazione delle regole (algoritmi) per l’analisi del vocabolario, del contenuto, della sintassi e dello stile di globale.
I. archeologica
L’applicazione dei metodi matematico-statistici e l’uso delle tecnologie avanzate aprono ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] il concetto di p. si è sviluppato storicamente attraverso l’analisi del modo in cui esso viene usato nei vari contesti in detto valor medio o media o valore d’attesa o speranza matematica o valore di aspettazione della variabile casuale ξ ed è spesso ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] del 1909 differisce dalla prima per l'affinamento dell'Appendice matematica); Les systèmes socialistes (1902) preparano il Trattato di si alternano continuamente in un andamento ciclico. Sull'analisi dei fatti umani poggia l'edificio del Trattato di ...
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Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] di elettrodinamica, di elettromagnetismo, di elasticità, di analisi pura, questioni di carattere tecnico, trovano di ebbe nel calcolo differenziale assoluto uno strumento adeguato allo sviluppo matematico delle sue concezioni: al merito, che L.-C. ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] soluzioni e gli algoritmi da lui scoperti e con gli enti da lui introdotti, la potenza dell'analisi aprì la strada alla rifondazione della matematica. In questo campo il suo contributo più insigne fu forse l'elaborazione del concetto di funzione che ...
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Matematico e medico (Valentano 1765 - Modena 1822). Trascorse a Modena quasi tutta la sua vita, e in quella università fu professore dal 1797 alla morte con la sola interruzione di un anno (1798), allorché [...] ducale di Modena, ove insegnò clinica medica e matematica applicata. Dal 1816 fu presidente della Società dei l'inizio di quel rinnovamento che la teoria dei gruppi doveva portare nell'analisi algebrica (teoria di É. Galois, di poco posteriore a R., ...
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Matematico italiano (Napoli 1859 - Torre Annunziata 1906), fratello di Giuseppe Raimondo Pio. Ebbe vita travagliata che gl'impedì di conseguire la laurea, ma per i suoi alti meriti scientifici nel 1886 [...] gli fu assegnata la cattedra di analisi algebrica all'univ. di Palermo, cui seguì (1891) quella di calcolo infinitesimale all'univ. di Napoli; socio corrispondente dei Lincei (1895). Tra i più geniali matematici italiani del 19º secolo, ha condotto ...
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Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] si scompone generalmente in due forze, la resistenza, che è diretta come la corrente, e la portanza, che è normale alla corrente.
Matematica
La r. di due polinomi f(x), g(x) di grado rispettivamente n ed m è un certo polinomio R nei coefficienti ai ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...