Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] reale non si dà né un venire in essere né uno scomparire; l'analisi del rapporto di causalità porta a concludere che sia la causa sia l da quello speciale caso di diretta intuizione introspettiva (anubhava) che invece non dipende dall'intermediazione ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] Treves (v., 1987) - sono dedicate in larga misura all'analisi di scuole di pensiero o a considerazioni di ordine teorico. Negli combinano storiografia ed etnografia. Una ulteriore dimensione introspettiva e l'influsso della teoria dei sistemi-mondo ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] caratteristiche interiori raggiunge note alte nella capacità introspettiva («Ebbe l’animo sensibile alle impressioni un lavoro complesso, impegnativo in cui Zannini offre un’ampia analisi dell’ambiente medico padovano a cavallo tra Sette e Ottocento. ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] un uso intelligente delle informazioni e della tecnica introspettiva, che si basa sul tentativo di comprendere successo. S.J. Tambiah (v., 1968) in una notevole analisi della magia trobriandese sostiene che gli oggetti e le azioni menzionati nelle ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] arbitrio (Dialogo filosofico sopra un moderno libro intitolato "Analisi delle idee ad uso della gioventù", 1812), puntando Tutte le opere, I, p. 318), a quella introspettiva, vistosamente petrarcheggiante (diversa dal contemporaneo diario in prosa, ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] interpretative, con la storia e con la psicologia introspettiva attenendosi al dato osservabile ed evitando ogni riferimento 'adesione a un sistema di credenze si spieghi 'in ultima analisi' con il fatto che tali credenze sono conformi agli interessi ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] ma all'interno di sé stessi. Questo approccio introspettivo difficilmente poteva favorire lo sviluppo delle scienze naturali, verificava lo sciamare delle cavallette. Attraverso l'analisi sistematica di tutta la documentazione disponibile, nel ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] eine andere Moderne, 1986; trad. it. 2000). La sua analisi è puntuale e quanto mai adatta a comprendere il rinvigorirsi di ‘metodo’ del grande regista russo, in chiave tutta introspettiva e realistica.
Teoria e pratiche sceniche europee sono andate ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] asistematico, empirico, definito contingentemente volta a volta dell’analisi del linguaggio comune a opera delle scuole di Oxford e da Karl-Otto Apel. Sottratta all’autosservazione introspettiva di tipo cartesiano, ha osservato Habermas, l’esperienza ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] . Il comportamentismo esprime la forma di funzionalismo più diffusa e implica il rifiuto più netto della psicologia introspettiva e del soggettivismo. La mente, secondo i comportamentisti, si conosce solo attraverso la descrizione del comportamento ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...