Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] in abitudini, sotto l'influsso di interessi egoistici o di classe". Altrimenti resteremmo presi nell'alternativa tra una rigida sintesie un'analisi disgregatrice, a cui il senso comune non saprebbe opporre se non la fede o l'intuizione o un qualche ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] anche i trattati politici di epoca ellenistica e poi romana, come se offrissero un'analisi scientifica della società. Dalle scienze sociali la proposta, da parte di Henri Berr, di una 'sintesi' storica in grado di procedere al di là della semplice ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] volta a intaccare tutto ciò che è puro, sano, semplice per riportarlo a elementi patologici e perversi; un atteggiamento, in ultima analisi, di astio e di diffidenza che esprime ‟la rivolta dei mediocri" e di cui non c'è traccia in Gesù, che opera sì ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] pure la correttezza della loro analisi di questo fenomeno.
La proposizione XVIII ha richiamato l'interesse e l'apprezzamento di un gran e delle scienze.
Anche le tradizioni tecniche sono soggette a importanti mutamenti; le sintesi sono frequenti e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] e di conseguenza la sua abolizione è considerata una precondizione per istituire una autentica società egualitaria. In sintesi metodologicamente su quella kantiana. Al centro dell'analisi di Kelsen vi è il problema del fondamento della normatività del ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] che ha coscienza di sé come uno che ‛c'è' (Dasein). Circa l'analisi fenomenologica che Heidegger fa dell'uomo come Dasein (v. B., Outline of philosophy, London 1927 (tr. it.: Sintesi filosofica, Firenze 1966).
Stegmüller, W., Metaphysik, Skepsis, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] 'dopo la fisica', il termine indicava l'ampia e astratta analisi delle categorie costitutive utilizzate sia nella filosofia e nella matematica, sia nell'analisi della materia, della causa, dello spazio e del tempo, sia nelle questioni riguardanti lo ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] e ideologico di Giuliano: la concezione della romanitas come sintesi perfetta della sapienza dei greci e dei romani, universale e arabe, Paris 19872 (la disputa è ugualmente attestata in Ammon., in APr. 31,15-25). Per un’analisi del contenuto, cfr. J. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] 1624-1689), stimolò Baglivi a intraprendere l'analisi strutturale. Egli unì in verità considerazioni sullo iatromeccanicismo per non rinunciare a una sintesi del sapere fisiologico che fosse solida e tendenzialmente onnicomprensiva quanto lo era stato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] aristotelica stava senza dubbio la Fisica, la cui analisi del movimento fu in seguito oggetto di innumerevoli discussioni più volte il suo pensiero, e nuovi tentativi di sintesi compaiono nei Communia naturalia e nei Communia mathematica). Verso il ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...