NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] ben più solide", sembrandogli, soprattutto sulla scorta dell'analisi interna dei testi, che, facendo riferimento a Capasso, ss.); Id., La legi-slazione sicilianadi Federico II, una sintesi di tradizione e rinnovamento, ibid., pp. 85 ss. (ediz. orig. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] sotto l’impulso dello sviluppo della ricerca archeologica e dell’analisi del territorio, si tende a sottolineare la ellenizzato di Cirene Giasone, fu la sintesi determinante per la concezione trinitaria e la cristologia, nonché il culto della ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] F. la conseguenza più diretta di questa crisi. Segnato dal protezionismo, sintesi fra progetto socialista di statizzazione e filosofia del capitalismo parassitario, e dalla presenza di élites operaie (la Confederazione generale del lavoro), il cui ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] dirigente sabaudo: di legulei privi di una vera e propria solida formazione culturale, filosofica e storica, spiriti addestrati alla analisi dei problemi pratici, non adusati alla sintesie al giudizio generale richiesti dalla politica". L'unico ...
Leggi Tutto
La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] l’intento storiografico prevaleva su quello teorico – un’analisi delle diverse classi della società francese di metà Ottocento. storico il compito di realizzare una «sintesi» che abbracciasse anche metodi e risultati delle scienze sociali. Fu questo ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] che sono ricchi di notizie sul costo della vita e di vari servizi a Costantinopoli.
In sintesi, si può calcolare sommariamente che nel suddetto periodo di tre anni e mezzo egli ricevette da Venezia e da altri luoghi merci (acquistate per conto suo o ...
Leggi Tutto
GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] e dello stato attuale del Regno d'Olanda (ibid. 1809), in cui il G. conduce in un'ottica di vasta sintesi più che sugli aspetti astrattamente ideologici sulla analisi pragmatica della questione economica, in cui è evidente l'influsso delle teorie di ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] un suo modo tutto particolare d’intendere le sintesi; si potrebbe dire perfino che le amasse poco» (Raponi, 1993, p. XVIII); e se certamente la finezza ermeneutica di molte analisi particolari contraddistingue la sua storiografia, ne andrà comunque ...
Leggi Tutto
DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] gerarchi locali, appuntò tra l'altro nel suo promemoria di sintesi: "La inclusione nella lista governativa degli on. De Nava, un motivo di rilievo fu l'analisi del comportamento del D. e della stampa regionale e di quella messinese a lui collegata ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] 'attività di tipo pubblicistico e dove piuttosto si confonda, e finisca in ultima analisi per esserne più genuina nelle Osservazioni letterarie - chiarezza narrativa e scioltezza di linguaggio, oltre a discrete doti di sintesi: di qui la fortuna del ...
Leggi Tutto
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...