La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] Peano nel 1900 e fu colpito dalla precisione del suo approccio. Russell elaborò la propria sintesi delle idee di Cantor e di Peano, vizioso di Poincaré per l'analisie la soluzione delle antinomie con la dottrina dei tipi e la teoria senza classi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] dal sentimento frutto di questa sensazione e dalla ragione sintesi di ambedue. Ed è questo tipo di rigida ricerca di cit., pp. 109-10 e segg.).
Però, essendo la teoria dei periodi politici un canone di analisie di interpretazione della storia, essa ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] (p. 106).
Prima tappa essenziale dell’«analisi fenomenologica» si pose, all’avvio degli anni Sessanta, Progetto per una sistematica dell’arte (1962), traguardo del percorso compiuto in campo teorico esintesi dei problemi di “estetica dell’arte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] però in quest’ultima parte, nel momento cioè della sintesi, bensì nella parte analitica e critica, in cui Pareto ci propone (come ha teoria dei residui e delle derivazioni, il sostrato delle sue analisiè nella disincantata analisi machiavelliana del ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] . Il suo contributo più vivo si espresse quindi in analisie proposte avanzate nel corso di conversazioni private, in cui le , talora in ambienti culturalmente vicini a lui, e la sua sintesi filosofica, se nel medio Settecento svolse un'importante ...
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Filosofo (Tropea 1770 - Napoli 1846). Fece i suoi studî prima nel seminario di S. Lucia del Mela (Messina), poi in Tropea, sotto la direzione di G. A. Ruffa e di I. Barone; dal 1831 prof. all'univ. di [...] che s'era svolto o si stava svolgendo in Europa. Opere principali: Memoria apologetica (1795); Sull'analisie la sintesi (1807; rist. 1935); Saggio filosofico sulla critica della conoscenza (1819); Lettere filosofiche sulle vicende della filosofia ...
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Filosofo e pedagogista ceco (Nivnice, Moravia, 1592 - Amsterdam 1670). Pensatore tra i più incisivi e influenti del sec. 17°, K. è insieme un prodotto del clima spirituale europeo, e soprattutto nazionale, [...] metodo "sincretico" precede, quindi, il momento dell'analisie della sintesi, presuppone l'analogia tra l'orbis sensualis e l'orbis intellectualis e procede, generalmente, per triadi. K. è considerato un pedagogista attuale, talvolta con forzature d ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] quanto sintesi di esperienza e ragione, acquisizione di conoscenze verificabili e da discutere pubblicamente (e quindi del progresso conoscitivo e la collegano con un’analisi delle differenze tra il ‘razionalismo’ di Popper e l’‘irrazionalismo’ ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , se non più, potente del calcolo e dell’analisi numerica.
Queste prospettive sono realizzate da B. Riemann che effettua una feconda sintesi fra i metodi analitici e sintetici della matematica. Per Riemann lo s. è una struttura tridimensionale, ma il ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e la determinazione di specie chimiche vengono raggruppati sotto il termine di metodi strumentali di analisi. cartesiane, una prevalenza sulla sintesi o ‘metodo di composizione’ anticipa le posizioni di Leibniz e di Newton.
Nella filosofia ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...