GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Thyssen), originariamente parti di un basso dossale con sequenza orizzontale di scene (Boskovits, 1990).
Secondo l'iscrizione proposte (Marcucci, 1960 e 1965; Conti, 1972).
L'analisidelle fonti e di coevi mobili liturgici (Boskovits, 1988) supporta ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Non è possibile riprendere in questa sede l'analisidell'opera per distinguere l'apporto dei vari collaboratori della S. Cecilia, e se qui si dà posto a queste sequenze, che sono pure sequenze di generazioni, è per simboleggiare il cammino dell' ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] del design, proposta attraverso l’analisi di oggetti d’uso comune delle più svariate tipologie, da lui di Italo Lupi), nella sequenza dei quali (1985, 1987, 1989) recuperò la ricchezza d’invenzione delle mostre RAI, alla ristrutturazione ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] parte di Hitler la indusse, nel dicembre dello stesso anno, a rientrare a Torino dove Levi … Lo stile limpido e l'analisi rigorosa del fenomeno, che contrastava con quella Ralph Bradshaw poterono decifrare la sequenza aminoacidica del NGF che risultò ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] era intanto sottoposta a una sequenza micidiale di colpi di maglio. strumentalizzato e, in ultima analisi, tradito. Falcone non ha un futuro), Milano 1989, ad ind.; S. Lupo, Storia della mafia. Dalle origini ai giorni nostri, Roma 1993, ad ind.; ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] primo intrapreso un'analisi completa di di G. Allegri e T. Bai, la sequenza Dies irae a sette voci (1825), il bellissimo e passim (v. Indice,pp. 546-548); G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, I, Bologna 1890, p. 192; ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] con la sua opera di storico della costruzione: egli aveva delineato una sequenza che dagli Egizi giungeva fino alle si sovrappongono a quelli della conservazione offrendo eccezionali sinergie. Nel margine compreso tra l'analisi del monumento e lo ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] . 14 ss.; Musica allo specchio. Analisi di partiture, di fatti e di che fece definire il B. da M. Mila un "ermetico della musica" (rec. in Rassegna musicale, XV [1942], n: adottando una particolare tecnica di "sequenza", in cui musica, parlato, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ). Non ne conosciamo i disegni preparatori, e quindi l'analisi stilistica presenta un certo margine di approssimazione.
La generosità da Volterra e innesca una sequenza narrativa nella quale i vari momenti del distacco e della discesa del Redentore ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] una rapida analisi di B. 1567, f. 55).
La distinzione aveva dell'artificioso: di fatto in quella primissima stesura dell'opera che che le diverse opere si dispongono in una sequenza abbastanza ragionevole (che non coincide necessariamente con una ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
parser
‹pàa∫ë› s. ingl. [der. di (to) parse «analizzare grammaticalmente»] (pl. parsers ‹pàa∫ë∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, algoritmo di un programma applicativo che, sulla base della grammatica e del lessico di una lingua...