Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] a salti) e biometrici (che, specializzati nell'analisidei caratteri quantitativi, a variazione fenotipica continua, vedono peso evolutivo deisegnali ambientali, l'assetto della teoria evolutiva. Molto sommariamente si segnalano alcune delle ...
Leggi Tutto
APE e misure correlate
Stefano Giubboni
Pasquale Sandulli
L’accordo governo-sindacati del 28.9.2016 avvia la riflessione sul sistema pensionistico frutto della l. n. 214/2011. Essa apre la strada a [...] mercato del lavoro ancora asfittico, al di là deisegnali positivi. Spicca il tentativo di impulso alla previdenza modalità di calcolo e di erogazione.
I profili problematici
L’analisi delle misure fin qui illustrate dà adeguato rilievo alla “cautela ...
Leggi Tutto
Informazione e computazione quantistica: applicazioni
Mario Rasetti
Schemi diversi di computazione quantistica
La computazione e la teoria dell’informazione quantistiche sono ormai entrate nel complesso [...] molecolare e atomica, perché le frequenze deisegnali NMR dipendono, in maniera piuttosto sottile, dall’esatta configurazione degli atomi che circondano il nucleo dotato di momento magnetico e, dunque, un’analisi attenta dello spettro NMR di una ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] 'ipotesi che i defunti venissero avvolti in un sudario. Si segnala, unico ma significativo per l'analogia con altri contesti, il sesso, scompare dopo le fasi più antiche. L'analisidei resti scheletrici, che ha evidenziato affinità morfologiche con ...
Leggi Tutto
Cellula. Flusso dell'informazione cellulare
Antonio Fantoni
Gabriella Minchiotti
di Antonio Fantoni
Gli organismi si formano sulla base di progetti molto complessi che rispondono a due requisiti fra [...] di analisi integrate, che utilizzano reti di database e sistemi di equazioni, come proposto dalla 'biologia dei sistemi cascata definite 'trasduzione del segnale' fino a giungere ai processi bersaglio deisegnali. I bersagli terminali della ...
Leggi Tutto
Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...]
La percezione del movimento biologico
L'integrazione deisegnali periferici con un modello interno avviene anche quando schemi e gli assunti disadattativi di base, attraverso l'analisidei processi di pensiero che guidano la vita attuale del ...
Leggi Tutto
Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] classi specifiche di capacità (per un'analisi più dettagliata della competenza comunicativa, v. Ricci-Bitti e Zani, 1983).
Una classe si riferisce in generale alla funzione di 'ricezione' deisegnali e delle informazioni che essi forniscono: avremo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur originandosi concettualmente nella seconda metà dell’Ottocento, soltanto negli ultimi [...] di dettagliare finalmente i meccanismi di codifica elettrofisiologica deisegnali nervosi fino al livello del singolo neurone. Negli termine elettroencefalogramma per indicare questa nuova tecnica di analisi delle funzioni del sistema nervoso. Al di ...
Leggi Tutto
Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] di riferimento comuni, intermodali; 2) l'analisidei diversi parametri spaziali in moduli funzionalmente separati può invece derivare da una codifica nervosa distribuita che tenga conto deisegnali di posizione oculare (Andersen et al. 1993). Così la ...
Leggi Tutto
Interfaccia uomo-calcolatore
Stefano Levialdi
L’interazione tra uomo e macchina (o tra uomo e programma) può intendersi come un processo che consente la comunicazione e il controllo delle applicazioni [...] stessa dell’informazione (distorsione delle figure, degradazione deisegnali, impoverimento del testo ecc.) e l’ un prototipo) per poi diventare l’oggetto di studio e di analisi. Tipicamente due o tre cicli iterativi sono necessari per apportare al ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...