Economista inglese (Londra 1772 - Gatcomb Park, Gloucestershire, 1823) di famiglia ebrea, convertito al cristianesimo. Considerato uno dei massimi esponenti della scuola classica, i suoi studi sulla svalutazione [...] permise di dedicarsi agli studi prediletti: alla matematica, alla chimica, alla geologia, alla mineralogia e, in seguito alla lettura classi come nettamente distinte; prescinde da ogni analisi autonoma del fenomeno dell'interesse (considerato parte ...
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Chimico britannico (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916). Premio Nobel per la chimica nel 1904, le prime ricerche di R. riguardarono la chimica organica: studiò gli acidi toluici, preparò la piridina da acido [...] tra gli alcaloidi chinina, cinconina e piridina, si dedicò a ricerche di chimica-fisica, con particolare riguardo all'analisi dei gas: sulla base di vecchi lavori di H. Cavendish, che aveva evidenziato (1788) un residuo dell'aria atmosferica dopo ...
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Arcangelo Rossi
Fisico francese (Poleymieux-lès-Mont-d'Or, Lione, 1775 - Marsiglia 1836), noto per le ricerche su elettricità e magnetismo. Riuscì a formulare su solide basi matematiche la legge fondamentale [...] ricerca scientifica, soprattutto in matematica fino al 1820, e in chimica, in cui giunse alla scoperta della famosa legge di Avogadro qualche , da lui ritenuta universalmente valida. Mediante l'analisi A. riuscì quindi ad enunciare la "legge ...
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Naturalista (Pomarolo 1730 - Firenze 1805). Microscopista tra i più grandi del sec. 18º, F. cercò di dimostrare la struttura fibrillare della materia vivente ed è considerato, grazie alle sue osservazioni [...] , con Cigna, Salluzzo, Volta, Landriani, Fabbroni e altri, della chimica pneumatica, ovvero dello studio delle proprietà chimiche dei gas; ideò un apparecchio (eudiometro) per l'analisi dei gas; dimostrò sperimentalmente la validità della legge di ...
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Chimico (La Louptière, Aube, 1777 - Parigi 1857); allievo di L.-N. Vauquelin, fu professore di chimica al Collège de France e all'università di Parigi, di cui fu anche rettore. Dopo aver compiuto fondamentali [...] la preparazione del sodio e del potassio con metodi chimici, il riconoscimento del cloro come sostanza elementare, l'introduzione del clorato di potassio come agente ossidante nell'analisi organica elementare. Realizzò inoltre la sintesi di numerosi ...
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Chimico statunitense (New York 1917 - Richmond, Virginia, 2010). Già prof. alla Princeton University (1952-67) e alla Yale University (emerito dal 1987), insegna (dal 1994) alla Virginia Commonwealth University [...] allo sviluppo di tecniche per l'identificazione e l'analisi di proteine e altre macromolecole biologiche. I suoi studî con Tanaka Koichi e K. Wüthrich, il premio Nobel per la chimica nel 2002. Ha elaborato, in partic., la tecnica dell'electrospray, ...
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Chimico norvegese (Oslo 1897 - ivi 1981); prof. di chimica fisica all'univ. di Oslo (dal 1934 al 1964). È noto soprattutto per importanti ricerche concernenti la struttura di molecole e di complessi con [...] scoprì gli indicatori di adsorbimento. Nel 1969 gli è stato assegnato il premio Nobel per la chimica (insieme con D. H. Barton) per le ricerche sull'analisi conformazionale delle molecole organiche, in partic. sui sistemi ciclici a sei atomi del tipo ...
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Fisiologo tedesco (Berlino 1839 - Halle 1917). Prof. di fisiologia a Halle dal 1872; ha diretto la maggior parte della sua attività di ricerca allo studio dei fenomeni bioelettrici: in un primo tempo con [...] la ricerca esatta dell'eccitamento elettrico nel muscolo e nel nervo, in un secondo periodo con l'analisi fisico-chimica di questi fenomeni, specialmente dal punto di vista termodinamico. Ha scritto un Lehrbuch der Physiologie des tierischen ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] Il suo Aṣṭadhyāyī («Otto Letture») resta un capolavoro di analisi linguistica; la lingua da lui studiata e fissata è uno Molto ricca è anche la letteratura scientifica (medicina, chimica e alchimia, matematica, astronomia e astrologia). Un gruppo ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ogni problema è formulato in termini puramente sintattici, cioè di calcolo tra i simboli senza riferimenti esterni a essi. In ultima analisi un s. formale è costituito da: a) un insieme di definizione dei segni base e delle espressioni; b) un insieme ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...