L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] la causa di questo stia nel fatto che i veri principî dell'armonia fino a ora non erano conosciuti, e per via di tale dei suoi colleghi matematici nel Settecento, prediligesse in ultima analisi un tipo di temperamento mesotonico. è possibile che gli ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] adattate, ovvero accorciate e semplificate nella componente armonica), in parte originali, ordinate secondo categorie diegetiche l'esecuzione della propria musica), mentre Mascagni, nell'analisi accurata delle scene e nella progettazione di una ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] F. Hiller e F. E. J. Bazin; adottò il Manuale d'armonia di G. Andreoli ed E. Codazzi (Milano 1898), illustrandone i pregi scientifici , di Orlando di Lasso e J. S. Bach: analisi che, ponendo l'accento su composizioni di musicisti tedeschi piuttosto ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] Teatro e fascismo, Mantova 1929; La civiltà del lavoro, Roma 1940; Elementi di polifonia armonica, ibid. 1946-47; Creazione artistica e forma. Con l'analisi di alcuni problemi di estetica e di didattica musicale, ibid. 1950; Sintesi della produzione ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] fino al 1569, trova conferma nella raccolta La nuova, et armonica compositione a quattro voci... Libro primo (Roma, A. Blado, sono state studiate e trascritte in testi di storia ed analisi musicale, come "Ognlhor dirò capelli stralucenti ..." (A. ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] un'analoga, accurata fattura, con sapienti effetti armonici nel quadro di una orditura polifonica che rinuncia H. Engel, Luca Marenzio, Firenze 1956, pp. 205 ss. (analisi del mott. Lamentabatur Iacob); K. v. Fischer, Die mehrstimmige und katholische ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] 'accusa rivoltagli dal Torchi, probabilmente sulla base dell'analisi della sola Opera seconda, di tendere ad un , Bologna 1668 (dedicate alla duchessa Maria di Parma); La Lira Armonica, Sinfonia à due Violini, col suo Basso continuo... Opera seconda, ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] , I, in Opere di J.S. Bach. Elaborazione in polifonia armonica di E. Paccagnella, Milano 1953; J.S. Bach, Piccolo Magnificat didattici nel sistema Paccagnella, Milano s.d.; U. Gherardini, Analisi del metodo per pianoforte di E. P., Milano 1927; ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] al Rameau). A questo fine si basò soprattutto sull'analisi delle composizioni sacre del Palestrina. Studiò anche il rivolto C., che tentò di dare forma compiuta a quel trattato di armonia che aveva elaborato per quarant'anni. Il padre Martini cercò ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] ;'O specchio, sutesto di R. Correra). Ad un'attenta analisi questa produzione, per quanto salottiera e "leggera", rivela, accanto della linea melodica caratteristica dei genere, una sostanza armonica, una raffinatezza formale, una vivacità e varietà ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...