Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] partecipa della natura del medesimo e di quella dell'altro" secondo le due armonie geometriche espresse dai termini 1-2-4-8 e da 1-3-9-27 , come strumento di ciò che oggi definiamo analisi chimica e fisica. Non furono soltanto le osservazioni ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] teorie aristoteliche possono essere presi in esame tramite un’analisi delle opere dei due uomini che guidarono il Liceo ca.-metà I sec.).
Il più celebre studioso antico della teoria armonica, Aristosseno di Taranto (attivo nel IV sec. a.C.), seguì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] solo la prima, muovendo dal concetto di ente come tale e dall’analisi delle leggi supreme dell’essere e del pensiero, può pervenire a dimostrare , mentre va difesa una concezione completa e armonica dell’uomo, che ne salvaguardi la strutturale ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] del corpo sociale, la solidarietà tra le sue parti, l'armonica cooperazione di tutte le classi sociali, il consenso degli individui a organica a cui Comte si era richiamato nella sua analisi dello sviluppo della vita sociale.
Per essere organica, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] questa proposizione sulla base delle due regole che governavano l'analisi delle proposizioni divise. La prima regola era 'ogni possibile può geometriam Euclidis (quaest. 1) di Nicola Oresme, dove la serie armonica 1+(1/2)+(1/3)+(1/4)+…+(1/n)+(1/n+1 ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] problema della piena realizzazione di una società armonica. Sebbene definitivamente formulata solo negli anni di gruppo, i gruppi vengono a essere le unità primarie di analisi, da studiare empiricamente esaminandone la composizione, le tecniche e i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] , che avevano puntato sulla valorizzazione della dimensione ‘armonica’, e addirittura ‘iperuranica’, di quella cultura.
lungo periodo, si possono individuare almeno tre linee: un’analisi e una critica di carattere ‘scientifico’, che tendevano a ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] forza che controlla l'universo: in ambedue i casi si realizza un rapporto armonico tra le parti e il tutto. Proprio nell'opera di M. ritroviamo un'analisi del disordine della società, della diversità dei membri della specie umana, della necessità ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] la volontà sono reciproche e continue e si risolvono in ultima analisi in una sola attività libera. Nell'autocoscienza della ragione la di essere partecipe del bene assoluto in una sintesi armonica di diritto e moralità. L'onnipresenza e l'onnipotenza ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] della persona umana. Dall'altra vuole offrire un'analisi della religione in cui si trovino ricapitolate e tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che il sentimento estetico intuisce immediatamente. Perciò il L ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...