ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] ingrandisca i meriti e i torti di questa o quella parte". E, approfondendo sempre più la sua spietata analisiintrospettiva, avvertiva in sé (p. 18): "un individualismo eccessivo, una cultura egoistica, un desiderio di esasperare la sua sensibilità ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] di coscienza». È una precoce testimonianza di come Penna, nel pieno dell’adolescenza, fosse già portato all’analisiintrospettiva, alla riflessione costante sulle sue qualità umane e sui suoi dati caratteriali.
Al termine di ogni anno scolastico ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] , ma di questa attività - in seguito trascurata - restano a oggi pochi esempi, tra i quali spicca per acutezza d'analisiintrospettiva il Ritratto del generale dei cappuccini (Guerra jr., p. 87).
Sin dagli esordi, la carriera artistica del G. appare ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] non aderisce mai interamente alla sostanza poetica, tutta introspettiva, del Petrarca, e gli rimane pressoché estranea Bologna 1960. Per la storia interna del testo e l'analisi dei procedimenti stilistici dell'autore è da consultare l'esemplare ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] bicicletta di un attacchino municipale è pretesto per una analisi penetrante dell'oscura arte della sopravvivenza nei più (1965), riscattato, peraltro, da una delicata sensibilità introspettiva.
Il D. intuiva moltissimo, vedeva molto, leggeva poco ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] al padre - che nella semplicità di stile testimoniano capacità introspettiva e delicatezza sentimentale -, la scena unica IlForte della sentimentali, sempre del resto contenute dall'oggettività dell'analisi che gli è propria. Anzi, alle lettere si ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] arbitrio (Dialogo filosofico sopra un moderno libro intitolato "Analisi delle idee ad uso della gioventù", 1812), puntando Tutte le opere, I, p. 318), a quella introspettiva, vistosamente petrarcheggiante (diversa dal contemporaneo diario in prosa, ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] di R. Ardigò alla presidenza della sezione di psicologia introspettiva che si riunì al V congresso internazionale di psicologia "autonoma": Croce, D. e gli sperimentalisti, in Per un'analisi storica e critica della psicologia, II (1978), pp. 3-32 ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] - la scelta di toni pacati, la staticità della composizione, l'attenzione alla resa formale, la notevole capacità introspettiva nell'analisi dei soggetti e il preferenziale ricorso all'olio secco - che ricorrono in opere quali il Ritratto di Marisa ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] da F. Brentano in Psychologie vom empirischen Standpunkte (Leipzig 1874), e la riduceva a un'analisi soggettiva e introspettiva del vissuto psicologico che si affiancava, tuttavia distinguendosene, alla psicologia filosofica. Il C. intendeva invece ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...