Cefalea primaria. Spesso ereditaria, può essere considerata un fenomeno neurobiologico complesso legato ad alterazioni transitorie delle cellule cerebrali in assenza di alterazioni strutturali. Da un punto [...] necessaria una corretta analisi dei sintomi e uno status clinico neurologico normale.
La terapia può comprendere analgesici, vasocostrittori, antiemetici ecc. ma va comunque iniziata dopo una accurata prevenzione, consistente nel cercare di escludere ...
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Cefalea
Federigo Sicuteri
Maria Nicolodi
La cefalea, dal greco κεϕαλαία, derivato di κεϕαλή, "testa", indica genericamente una sensazione molesta o dolorosa al capo, connessa a una causa patologica [...] in una condizione di cronicità che spinge inevitabilmente il sofferente a un largo uso o super-uso di farmaci analgesici (Nicolodi-Sicuteri 1995), la cui sospensione causa un'esacerbazione dolorosa tanto drammatica da condurre a una vera e propria ...
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Utilizzazione a fini terapeutici del magnetismo animale, ipotetico fluido che F.A. Mesmer riteneva si sprigionasse dagli organismi animali, e in particolare dall’uomo, e si riuscisse a concentrare e a [...] di un campo magnetico generato da correnti elettriche per accelerare processi riparativi (in particolare ossei) o realizzare effetti analgesici. Trova indicazione nel trattamento di fratture, ulcere, nel diabete e in alcune malattie ortopediche. ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] camera operatoria. L'utilizzo degli oppiacei per il dolore cronico deve comunque rispettare il principio di ottenere la massima analgesia con la minima incidenza di eventi avversi. È quanto raccomandano le più recenti linee guida, che indirizzano la ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] , pp. 744-52.
A. Sunshine, N.Z. Olson, Non-narcotic analgesics, pp. 670-85.
C.J. Woolf, Segmental afferent fibre-induced analgesia, pp. 884-95).
F.J. Molina, D. Canaro, A. Dopico et al., Antidepressant drugs, in The pain clinic, ed. S. Lipton ...
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Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] a più elevato potenziale d'abuso, seguita da cocaina (25,6%), sedativi (19%), marijuana (16,6%), amfetamine (13,7%), analgesici (12,2%), alcol (11,5%), ansiolitici (8,6%), allucinogeni (8,2%) e solventi (8,2%). È particolarmente interessante il ...
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tarso anatomia e medicina Parte dello scheletro del piede compresa tra il collo di questo e i metatarsi; è composto da 7 ossa disposte in 2 ordini: astragalo e calcagno, cuboide, scafoide e i 3 cuneiformi. [...] essere meno frequentemente causata dalla infiammazione della borsa sottocalcaneare. La cura è per lo più sintomatica (riposo, analgesici ecc.) o ortopedica.
Strato fibroso situato nello spessore di ciascuna palpebra (t. superiore e inferiore) verso ...
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Sensazione spiacevole, dovuta all’azione di un agente che compromette l’integrità somatica, o suscitata dallo stato di sofferenza anatomica o funzionale di un organo. I tipi principali di d. sono le nevralgie, [...] quali, per es., gli antidepressivi o i cortisonici, sostanze usate per altri impieghi ma che, combinate con i farmaci analgesici, ne migliorano l’effetto.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha elaborato una scala sequenziale di impiego di ...
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Processo flogistico acuto che interessa i tessuti superficiali o profondi di un dito, e che di solito è provocato dai comuni piogeni (stafilococchi e streptococchi) che penetrano nei tessuti attraverso [...] i p. sono provocati da germi particolarmente virulenti. Il dolore può mancare quando i p. (che sono detti p. analgesici) insorgono in persone che presentano disturbi della sensibilità. A seconda della localizzazione del processo flogistico, i p. si ...
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fisica In fisica nucleare, reazione di s. (o di stripping), ogni reazione nucleare in cui una parte del nucleo incidente si unisce al nucleo bersaglio mentre la parte residua prosegue all’incirca lungo [...] leso; obiettivamente si manifesta con l’atteggiamento di riposo dell’arto interessato e, nei giorni successivi al trauma, con la comparsa, talvolta, di ecchimosi sottocutanee; la cura consiste nel riposo e nella somministrazione di analgesici. ...
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analgesia
analgeṡìa s. f. [dal gr. ἀναλγησία «insensibilità al dolore», der. di ἀναλγής «senza dolore», comp. di ἀν- priv. e ἄλγος «dolore»]. – 1. Nel linguaggio medico, abolizione della sensibilità dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni...
analgesico
analgèṡico agg. e s. m. [der. di analgesia] (pl. m. -ci). – Di sostanza, rimedio o trattamento che sopprime o mitiga il dolore, antidolorifico: farmaco a. (o assol. analgesico s. m.); intervento chirurgico a scopo analgesico. I...