Petrucci, Armando
Luigi Maria Cesaretti Salvi
Paleografo, nato a Roma il 1° maggio 1932. Conservatore dei manoscritti presso la Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma (1956-72), [...] ampio respiro saggistico come La scrittura: ideologia e rappresentazione (1986), Scrivere e no: politiche della scrittura e analfabetismo nel mondo d'oggi (1987) e Le scritture ultime: ideologia della morte e strategia dello scrivere nella tradizione ...
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SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] il susseguirsi delle carestie e degli eventi bellici conserva alti i livelli di mortalità. Nonostante gli sforzi governativi, l'analfabetismo interessa l'88% degli adulti. La popolazione attiva, valutata intorno ai 3 milioni di unità, è occupata per ...
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RICCIARDI, Angelo
Giulia Frezza
RICCIARDI, Angelo. – Nacque a Ginosa, oggi in provincia di Taranto, il 5 febbraio 1872 da Luigi e da Antonia Matarrese, di modeste condizioni.
Compì gli studi liceali [...] sanitaria della popolazione. Secondo la legislazione antimalarica promulgata da Angelo Celli, che aveva combattuto di persona l’analfabetismo nelle campagne dell’Agro romano, si imponeva una vera e propria missione umanitaria. Ricciardi si era ...
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LIBIA.
Matteo Marconi
Arturo Varvelli
Monica Ruocco
– Demografia e geografia economica. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Matteo Marconi. – Stato dell’Africa [...] solo per il governo del Paese ma anche per la comprensione del quadro socioeconomico. Sconfitto quasi del tutto l’analfabetismo, sotto Muammar Gheddafi era stata in parte costruita una grande rete idrica denominata il grande fiume artificiale, che ...
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Stato dell’America Centrale istmica, che si affaccia sia sul Mar Caribico sia sull’Oceano Pacifico e confina con l’Honduras (a N) e con la Costa Rica (a S).
Tre grandi insiemi morfotettonici formano il [...] i propri sforzi sul risanamento del N., stremato dalla guerra civile, realizzando la riforma agraria, lo sradicamento dell’analfabetismo e un primo sistema sanitario, ma limitando le libertà democratiche. Contro il governo, di cui nel marzo 1981 ...
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NIGERIA
Giorgio Valussi
Giampaolo Calchi Novati
(XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, II, p. 407; III, II, p. 267; IV, II, p. 596)
La N. è amministrativamente divisa in 30 stati (nove dei quali creati [...] il forte incremento della popolazione giovanile, le istituzioni scolastiche sono riuscite a ridurre al 49% l'analfabetismo (80% nel 1977). Sul coefficiente di accrescimento annuo influiscono le robuste correnti immigratorie dai paesi vicini ...
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GABON
Giorgio Valussi
Giampaolo Calchi Novati
(XVI, p. 238; App. III, I, p. 695; IV, I, p. 888)
Popolazione. − In carenza di regolari censimenti, le stime dell'ONU attribuiscono al paese una popolazione [...] ha favorito la scolarizzazione che ormai interessa l'83% dei ragazzi in età scolastica, con una consistente riduzione dell'analfabetismo (38,4% nel 1985). Nello stesso tempo le religioni cristiane hanno guadagnato terreno sui culti tradizionali (60 ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] Occidentali iniziò a mutare, soprattutto a causa dei rapporti dei missionari protestanti, che denunciavano invece la diffusione dell'analfabetismo e della miseria tra il popolo cinese, costretto a vivere sotto l'ombrello bucato di una corrotta élite ...
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(App. IV, i, p. 226; V, i, p. 311)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
La popolazione del B. D., che secondo una stima del 1998 risultava di 124.774.000 ab., presenta un incremento [...] la speranza di vita, nello stesso arco di tempo, è passata da 47 a 57 anni (59 per le femmine); il tasso di analfabetismo è sceso dal 70,5% (1980) al 62% del 1995; il numero dei diplomati si è più che quadruplicato nell'ultimo trentennio.
Condizioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] : un tasso che rimane il più basso dei 12 Paesi dell’Europa Occidentale, a cui si aggiunge un livello di analfabetismo di ritorno e funzionale tra i più elevati nel mondo occidentale. Apparve chiaro che andava potenziato l’insegnamento delle scienze ...
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analfabetismo
s. m. [der. di analfabeta]. – Condizione di chi è analfabeta: non si vergogna di confessare apertamente il suo a.; a. di ritorno, quello di chi, avendo appreso a leggere e a scrivere, ha perso tale capacità per mancanza di esercizio...
analfabeta
analfabèta (ant. analfabèto) agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo analphabetus, gr. ἀναλϕάβητος, comp. di ἀν- priv. e ἀλϕάβητος «alfabeto»] (pl. m. -i). – Che non sa né leggere né scrivere: era figlia di un montanaro a.; confessò di...