Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] sudoripare, sebacee, ceruminose, lacrimali, salivari ecc. In genere, però, si indicano secondo la sede anatomica: g. areolari, ascellari, anali, gastriche, intestinali ecc. o col nome dell’autore che le ha scoperte: g. di Littré, di Bartolini ecc.
La ...
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Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] circolari o fasiche o ciclotimiche.
In psicanalisi, indica i periodi dello sviluppo psichico nei bambini: f. orale, anale, edipica, fallica, genitale.
Zoologia
Fenomeno delle f. Quello per cui alcuni Ortotteri (➔) Acrididi passano da una forma ...
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VERMI (lat. scient. Vermes; fr. vers; sp. gusanos; ted. Würmer; ingl. worms)
Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Angiola BORRINO
Linneo suddivise il regno animale in sei classi, due delle [...] facilmente con la santonina, e gli ossiuri, simili a ritagli di filo gialliccio, che dànno prurito o irritazione alla regione anale, uscendo in grandi quantità: si eliminano con clisteri serali di acqua fredda o di acqua e aceto, ed evitando che ...
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serpenti
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza zampe
I serpenti sono un prodotto piuttosto recente dell’evoluzione dei Rettili. La perdita degli arti è la caratteristica che generalmente li distingue [...] completamente in tutti i serpenti. Nei pitoni persiste la struttura ossea del bacino pelvico e, ai lati dell’apertura anale, si osservano due piccoli uncini che rappresentano i residui degli arti posteriori, così come il coccige rappresenta nello ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] dal succo gastrico, le s. possono attraversare lo stomaco e insediarsi nell’intestino, rendendo possibile il contagio per via anale, analogamente a quanto si osserva per molti parassiti, che presentano delle forme di resistenza (cisti) analoghe alle ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] undici raggi della prima pinna dorsale e i primi (1 o 3) raggi della seconda dorsale, i tre primi raggi dell'anale, il primo raggio dell'addominale. L'apparato velenifero di ogni singolo raggio ricorda la struttura di quello del Trachinus. La puntura ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] Anche nei pochi Pesci ossei vivipari, nei quali è necessaria la fecondazione interna, si sviluppa nella pinna anale una struttura simile al gonopodio. I maschi delle lucertole e dei serpenti possiedono strutture peculiari chiamate emipeni, costituite ...
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storioni e altri pesci primitivi
Giuseppe M. Carpaneto
Ricercati per le loro uova
I Condrostei sono pesci muniti, come gli Osteitti, di un insieme di ossicini che ricoprono le branchie (opercolo) ma, [...] da un disegno maculato e diverso da specie a specie. La pinna dorsale è spostata indietro, all’altezza della pinna anale: in questo modo entrambe le pinne collaborano con quella caudale per imprimere forza allo scatto in avanti verso la preda ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] si forma dall'estroflessione di tasche dall'intestino embrionale e il blastoporo, la prima fessura embrionale, forma la cavità anale, mentre la cavità orale si apre successivamente in una regione opposta rispetto al blastoporo, grazie a un movimento ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] Zelanda la larva della zanzara dei funghi Boletophila luminosa, che vive nelle caverne, ha un organo luminescente nella regione anale. Essa se ne sta su un filo orizzontale, dal quale pendono numerosi altri fili verticali adesivi che essa illumina ...
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anale
agg. [der. di ano]. – 1. Dell’ano, soprattutto in locuzioni dell’anatomia e patologia: apertura, orifizio a.; canale a., la porzione terminale dell’intestino retto; sfintere a., l’apparato muscolare dell’ano; emorroidi, fistole, ragadi...
analista
s. m. e f. [der. di analisi] (pl. m. -i). – In generale, chi compie analisi, per professione o per studio. In partic.: 1. Chi fa analisi chimiche, in un’industria di prodotti chimici o di altri prodotti industriali, oppure in gabinetti...