parassiti
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Organismi ‘scrocconi’ causa di molte malattie
I parassiti sono esseri che vivono a spese di altri organismi animali o vegetali, detti ospiti, che ne garantiscono [...] verso le parti più basse dell’intestino da cui infine esce con le feci. La femmina adulta depone le uova vicino all’orifizio anale, soprattutto di notte, causando un prurito a volte assai fastidioso, ed è facile che le uova passino sulle dita di chi ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] sottile strato di tessuto ricopre esternamente l'ano. La stenosi anale è il restringimento del canale anale. Nell'agenesia anorettale il retto termina molto al di sopra del canale anale; benché il retto possa terminare a fondo cieco, solitamente si ...
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Epitelio
Daniela Caporossi
Si definisce epitelio (dal latino scientifico epithelium - dal greco ἐπί, "sopra", e θηλή, "capezzolo" -, usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo) il [...] del tratto anteriore e posteriore del canale alimentare (mucosa buccale, faringea ed esofagea, epitelio del canale anale) sono pluristratificati, con cellule che divengono sempre più appiattite verso la superficie. Un epitelio pavimentoso semplice ...
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Nome dato da A. C. Duméril nel 1807 e mantenuto dal Cuvier per un gruppo di pesci considerato come una famiglia di Condropterigî, che fu elevato al grado di ordine da G. Müller nel 1834. Bonaparte applicò [...] nervoso è poco sviluplaato; il cervello è povero di cellule ganglionari. L'apertura genitale si apre caudalmente all'orifizio anale. Non esiste vescica natatoria.
I Ciclostomi sono divisi in due ordini: Iperotreti (dal gr. υπερῷα "palato" e τρετός ...
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comportamento, sviluppo del
Igor Branchi
Per sviluppo del comportamento si intende l’insieme dei cambiamenti riguardanti la sfera del comportamento che si verificano dalla nascita all’età adulta e che [...] es., il neonato prova piacere nella suzione del pollice. Nell’arco del secondo anno di vita, definito fase anale, la fonte di eccitazione principale è rappresentata dalla regione deputata alle funzioni corporali e il bambino prova soddisfazione, per ...
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Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] dimorfismo sessuale.
Nei maschi, di solito più piccoli delle femmine, l’apertura genitale coincide con l’apertura anale. L’apparato riproduttore maschile consta di un organo tubulare, diritto o convoluto, distinto in varie porzioni (testicolo ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] i varî segmenti dell'apparato gastro-intestinale. Se questo nel principio dello sviluppo è pressoché uniforme, dall'orifizio buccale all'anale, di poi si modifica profondamente non solo nella forma e nella struttura delle pareti, ma nel calibro. A ...
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– Sviluppo e struttura. I neuroni enterici. Funzionalità. Patologie. Bibliografia
Il s. n. e. (SNE) è una rete nervosa che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestinale (GI) in collaborazione [...] ACh e TK, TachyKinin, e proiettano in senso orale) o inibitori (utilizzano NO e VIP e proiettano in senso anale). I motoneuroni muscolari generano, in seguito a una stimolazione regionale, risposte muscolari coordinate e polarizzate che permettono la ...
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Gruppo animale istituito dal Leuckart (1854): separato dall'antico gruppo dei Vermes e considerato dal Grassi (1882) come un tipo a sé. La sua posizione sistematica è quanto mai incerta; il Hertwig li [...] e separato dal tronco da una distinta strozzatura o collo. Fra il tronco e la coda si apre, ventralmente, l'apertura anale. L'estremità caudale termina in una pinna codale; ai lati del corpo si notano da due a quattro espansioni aliformi, orizzontali ...
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endoscopia
Procedimento diagnostico che utilizza vari tipi di strumenti ottici, detti endoscopi, solitamente flessibili e a fibre ottiche, per la visione (diretta o indiretta) della superficie interna [...] e causa dell’80% dei sanguinamenti del tenue. L’anoscopia è molto utilizzata per la patologia dello sfintere anale, associandosi sempre più spesso a una sonda ecografica (➔ ecoendoscopia).
• E. dell’apparato respiratorio. Comprende tutti i segmenti ...
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anale
agg. [der. di ano]. – 1. Dell’ano, soprattutto in locuzioni dell’anatomia e patologia: apertura, orifizio a.; canale a., la porzione terminale dell’intestino retto; sfintere a., l’apparato muscolare dell’ano; emorroidi, fistole, ragadi...
analista
s. m. e f. [der. di analisi] (pl. m. -i). – In generale, chi compie analisi, per professione o per studio. In partic.: 1. Chi fa analisi chimiche, in un’industria di prodotti chimici o di altri prodotti industriali, oppure in gabinetti...