FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] alla Roma del sec. XII ed alla funzione che i Papi ebbero in essa, e più tardi al Senato romano e all'attentato di Anagni", nonché negli "studi su i tempi di Cola di Rienzo, su i rapporti che Roma ebbe con tutto il movimentato secolo XIV con gli ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] dei maestri parigini e la condanna di alcune tesi di Gioacchino da Fiore ad opera della commissione teologica cardinalizia di Anagni.
E poiché la condanna del gioachimismo colpiva inevitabilmente i frati che ne seguivano le idee e quindi lo stesso ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] la giurisdizione romana e il dovere di obbedienza politica. Furono rimessi in vigore antichi servizi caduti in disuso. Ad Anagni sorse un contenzioso circa il tribunale e le prestazioni dovute per la "cavallata" dei Romani; a Corneto si trattò ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Lamis), che diverrà appannaggio tradizionale delle consorti regie.
Nell'inverno tra il 1176 e il 1177 Alessandro III si recò da Anagni a Vieste sul Gargano per imbarcarsi, in una stagione non felice, alla volta delle coste venete, da dove avrebbe poi ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] nipote Gualfredo. La ribellione scoppiò, come narra il Liber pontificalis (III, pp. 147 s.), non solo a Roma, ma anche a Anagni, Palestrina, Tuscolo e in tutta la Sabina; tra i capi sono ricordati Tolomeo, Pietro Colonna e Berardo. Il papa, tornato ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] uomini più ricchi del Regno d'Aragona e uno dei più importanti creditori di Giacomo II.
Il trattato di Anagni del giugno 1295 cambiò, almeno in apparenza, la situazione nell'area del Mediterraneo occidentale, perché Giacomo II restituì formalmente ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] del nuovo pontefice: fra le ordinazioni di F. essa annullava anche quella dello stesso Stefano VI come vescovo di Anagni, consentendogli in tal modo di occupare il soglio pontificio senza contravvenire alle norme canoniche. Comunque il papa non poté ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] al B. la scomunica: poco dopo il concilio di Pavia (5-11 febbr. 1160), che confermava l'elezione di Vittore IV, Giovanni di Anagni, legato di Alessandro III, da Milano la comminava prima all'antipapa e all'imperatore (28 febbraio), poi il 12 marzo ai ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] - quando cioè Urbano VI si era reso conto della gravità dell'atteggiamento assunto nei suoi riguardi dai cardinali riuniti ad Anagni - e seguì, probabilmente, il pontefice a Tivoli. Creato cardinale prete del titolo dei SS. Marcellino e Pietro il 17 ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] anche per il monastero di S. Scolastica di Subiaco e per quello di S. Silvestro al Soratte, per le cattedrali di Anagni, di Fondi e di Terracina. Restano, a segno tangibile dell'attività di L. IV per l'abbellimento delle chiese romane, rilevanti ...
Leggi Tutto
catto1
catto1 part. pass. [adattam. del lat. captus, part. pass. di capĕre «prendere»], ant. – Preso, fatto prigioniero: Veggio in Alagna intrar lo fiordaliso, E nel vicario suo Cristo esser c. (Dante, di Bonifacio VIII, catturato ad Anagni...